Eugenio Palermiti

L’ipotesi investigativa dietro la sparatoria al Bahia Beach di Molfetta è che in realtà si sia trattato di uno scontro tra delinquenti emergenti appartenenti a “clan” rivali del barese

La Procura antimafia di Bari indaga per il presunto coinvolgimento di esponenti di un clan mafioso. I feriti sono due, di cui uno in gravi condizioni. Il proprietario del locale: “In un attimo si è scatenato l’inferno”

Contestualmente all’esecuzione dei provvedimenti cautelari personali, sono statio eseguiti sequestri patrimoniali d’urgenza, disposti dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Bari, di beni e patrimoni per circa 20milioni di euro. AGGIORNAMENTI ALL’INTERNO

L’indagine ha portato alla luce un sistema che vedeva gli stessi imprenditori edili interagire direttamente e senza alcuno scrupolo, con i vertici del clan Parisi pur di ottenere commesse ed impiego, alterando in maniera significativa le regole di mercato e della libera concorrenza. Le investigazioni documentarono ampiamente come il clan si insinuava, sfruttandola, nell’attività dell’imprenditoria edile barese, finendo per operare scelte aziendali di rilievo, imponendo ditte di fiducia o addirittura “imprese mafiose”