MENU
22 Dicembre 2024 12:11

Fim Cisl

Novità alla guida di Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria: al posto del direttore generale Cavalli. arriverà da Edison Maurizio Saitta
31 Maggio 2024
Nell’incontro svoltosi a Bari alla presenza delle istituzioni locali e dei sindacati, la Bosch ha confermato quanto annunciato nel piano presentato nel 2022 con l’impegno a non dismettere dino al 31 dicembre 2027 lo stabilimento barese
28 Marzo 2024
Con il decreto di oggi del Mimit, dopo l’amministrazione straordinaria decisa per Ilva nel 2015, va in amministrazione straordinaria anche Acciaierie d’Italia spa, la società che – attraverso un affitto d’azienda ben poco onorato – gestisce gli impianti siderurgici ex Ilva, a partire da quello di Taranto
20 Febbraio 2024
Nelle prossime ore, al massimo nei prossimi giorni, il Ministero procederà alla nomina dei commissari dell’ amministrazione straordinaria per Acciaierie d’Italia e verrà presa finalmente in carico l’azienda siderurgica per garantire la sua continuità e dare rilancio
19 Febbraio 2024
Le organizzazioni sindacali dei metalmeccanici e le imprese dell’ indotto manifestano insieme contro le condizioni molto precarie in cui si trova la fabbrica
29 Gennaio 2024
Per i sindacati “L’azienda ha contestato ai lavoratori l’invito, citando testualmente il post condiviso sui social, a guardare la mini serie `Svegliati Amore mio´ sostenendo che gli stessi avrebbero utilizzato espressioni gravemente lesive dell’immagine e della reputazione aziendale. Come se l’immagine e la reputazione aziendale non fossero già fortemente compromessi da una cattiva gestione aziendale che ha generato fratture insanabili con la città, con i lavoratori di ArcelorMittal e del mondo dell’appalto”
3 Aprile 2021
ArcelorMittal Italia in relazione alla sentenza emessa dal TAR della Puglia, ha comunicato che “promuoverà immediatamente appello presso il Consiglio di Stato contro la chiusura dell’area a caldo dello stabilimento di Taranto”.
15 Febbraio 2021
“Fermare l’area a caldo significa mettere Taranto in ginocchio, mettere a rischio il futuro degli altri stabilimenti del gruppo, distruggere la capacità di produzione di acciaio italiana proprio nel momento di forte ripresa della domanda, mettere in difficoltà molte industrie italiane manifatturiere”
14 Febbraio 2021
Da oggi si svolgeranno anche una serie di incontri tra le rappresentanze sindacali unitarie di Taranto ed Arcelor Mittal che, a latere, si sarebbe impegnata a saldare entro due settimane la quasi totalità delle fatture scadute con le imprese dell’indotto. Accadrà ? I precedenti lasciano più di qualche perplessità.
26 Settembre 2020
A “Porta a Porta” nessuno ha chiesto ad Arcelor Mittal come mai non paga i suoi fornitori locali. Ma cosa aspettarsi da Bruno Vespa e da Lucia Morselli se non delle indegne comparsate da “teatrino” di piazza ? Mancavano solo Michele Emiliano e Rinaldo Melucci !!!
21 Giugno 2020
Secondo gli operai l’incidente è avvenuto alla vigilia della fermata dell’Acciaieria 1 con diversi squarci alle tubazioni della condotta di aspirazione del recupero gas Le deflagrazioni hanno squarciato le tubature di una condotta di aspirazione: per i sindacalisti è la prova che non si può chiudere lʼAcciaieria 1 riversando il carico di lavoro sullʼAcciaieria 2
22 Gennaio 2020
La decisione del riesame blocca lo stop ordinato dal giudice lo scorso 13 dicembre: l’altoforno era stato sequestrato nel giugno 2015 dopo la tragica morte dell’operaio 35enne Morricella le cui cause non sono state ancora accertate processualmente. ALL’INTERNO IL TESTO INTEGRALE DELLA DECISIONE DEL TRIBUNALE DEL RIESAME
7 Gennaio 2020
Il premier Conte ed il ministro Patuanelli al lavoro per trovare un accordo con Mittal per salvare la fabbrica, con la volontà di non arrivare ad uno scontro nell’incontro che si terrà venerdì a Palazzo Chigi. Conte non vuole assicurare  il ripristino dello scudo, se prima dai Mittal non arriva la garanzia di un’intesa sugli esuberi e sugli altri punti che mantengono ancora distanti le rispettive posizioni
20 Novembre 2019
il Direttore del Fatto Quotidiano ha cercato di sceneggiare una patetica difesa di Luigi Di Maio sull’Ilva di Taranto accusando i “giornaloni”, i furboni di Arcelor-Mittal ed i governi precedenti che volevano concedere l’impunità all’azienda., ma ha fatto male i conti: ha trovato sulla sua strada il sindacalista che ha ridicolizzato una per una le sue “balle” a 5 stelle. Una lettera aperta di un’ingegnere che nessuno vuole pubblicare….
8 Novembre 2019
Conte: “Lo scudo penale non è il tema, il tema è che l’azienda ritiene che con i livelli di produzioni non siano sostenibili gli investimenti e di non poter assicurare gli attuali livelli di occupazione”. I sindacati: ‘La multinazionale ha ribadito a Conte la volontà di recedere il contratto, il problema non è solo lo scudo penale”. Uno sciopero di 24 ore è stato proclamato dalla Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm per oggi 8 novembre.
7 Novembre 2019
I sindacati sono molto preoccupati:”Non si tratta di dare immunità né tanto meno di impunità, ma di tutele legali che accompagnano un processo di riconversione ambientale degli impianti”, “un atteggiamento schizofrenico del governo, che in modo maldestro cerca di recuperare voti su Taranto ma in realtà fornisce un buon alibi all’azienda per andar via”, “di questo passo si continua a giocare sulla pelle dei lavoratori e dei cittadini di Taranto su un tema delicato che invece viene gestito per consenso elettorale”.
18 Ottobre 2019
Lucia Morselli, tra i numerosi incarichi ricoperti in passato ha già il ruolo di amministratore delegato di Acciai Speciali Terni dal 2014 al 2016. E’ riconosciuta come una delle più importanti manager italiane. “La sua esperienza e le sue competenze saranno molto preziose per ArcelorMittal Italia nello sforzo di rendere l’azienda più sostenibile e di rafforzare il consenso sul futuro dello stabilimento di Taranto”. Lo afferma in una dichiarazione Geert van Poelvoorde, amministratore delegato di ArcelorMittal Europe.
15 Ottobre 2019
L’ Altoforno AFO2 che era stato sottoposto a sequestro il 26 giugno del 2015 adesso dovrà essere definitivamente spento dando esecuzione, come riportato nell’ordinanza, a quanto già indicato nel cronoprogramma predisposto dal custode giudiziario Adesso l’ipotesi di chiusura dell’ex-Ilva è sempre più vicina, come la causa miliardaria che Arcelor Mittal intenterà allo Stato. Le reazioni dei sindacati allarmati per nuove conseguenti cassa integrazioni
31 Luglio 2019
I sindacati volevano dei tempi stabiliti e chiari,  e così è stato. ArcelorMittal si è dichiarata pronta a degli interventi per la manutenzione aggiuntivi e sin da questa mattina si entrerà nel merito in quanto è stato convenuto preliminarmente di trovare un accordo sul metodo di lavoro del gruppo di lavoro. Entrambe le parti quindi hanno fatto rispettivamente dei passi costruttivi in avanti,  ed oggi si comincia ponendo le attenzioni sull’area Ima impianti marittimi e vi sarà un aggiornamento sullo stato attuale
18 Luglio 2019
La riunione è iniziata con  un’ora e mezza di ritardo sulla tabella di marcia prevista, ed è stata sospesa a diversi intervalli, e  dopo circa due ore di infruttuose discussioni, il tavolo è stato sospeso per cercare di redigere un verbale congiunto fra sindacati e azienda contenente una serie di impegni da parte di Arcelor Mittal Italia sulla sicurezza,  per poi procedere nel confronto sino a tarda sera. Le condizioni sul lavoro e le manutenzioni ordinarie e straordinarie sono state il punto principale del confronto
16 Luglio 2019

Cerca nel sito