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22 Novembre 2024 02:31

Francesco Giannella

L’ operazione abbastanza complessa si è svolta in Puglia, Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana e Veneto, da parte di oltre 500 unità (donne e uomini) della D.I.A. e della Guardia di Finanza, con il contributo di personale degli Uffici e dei Reparti territoriali e speciali della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, nonché con il supporto di mezzi aerei, unità cinofile per la ricerca di stupefacente e denaro delle Fiamme Gialle. TUTTI I NOMI DEGLI INDAGATI ED ARRESTATI
15 Febbraio 2022
Palamara ha già annunciato che presenterà ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo contro la decisione di rimozione del Csm alla luce di quanto emerso dai verbali relativi alla Loggia Ungheria. L’ex presidente dell’ ANM è già stato prosciolto dal Gup Avila per l’ipotesi di reato contestata, relativa alla  rivelazione di segreto d’ufficio in concorso con l’ex procuratore generale della Cassazione Riccardo Fuzio assolto nel procedimento a suo carico.
7 Novembre 2021
Non sono stati pochi i casi infatti, in cui le indicazioni sono state disattese dal plenum, circostanza che probabilmente la “gola profonda” della componente di Area al CSM non ha segnalato alla sua giornalista di riferimento, che peraltro nessuno conosce o ha mai visto al CSM.
13 Agosto 2021
L’ ex gip di Trani Michele Nardi successivamente pm a Roma, attraverso il suo difensore ha richiesto al Tribunale di Lecce di poter ascoltare 104 testimoni tra cui compaiono numerosi nomi eccellenti a partire dal premier Giuseppe Conte ma anche oltre numerosi magistrati, Luca Lotti, Luca Palamara e Cosimo Ferri,  i protagonisti dello scandalo sulle nomine del Csm,  per finire con i parenti dei suoi principali accusatori.
13 Novembre 2019
Il giornalista Francesco Viviano è stato ritenuto responsabile e colpevole di aver trafugato i documenti contenenti alcune intercettazioni dell’inchiesta Rai-Agcom, materialmente asportati dall’ufficio del dott. Roberto Oliveri del Castillo, all’epoca dei fatti Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trani
22 Aprile 2019
Il magistrato Filippo Bortone “sottoscriveva i provvedimenti redatti materialmente da altri, inducendo in errore il Ministero dell’Economia che per ciascun provvedimento giurisdizionale erogava il compenso”
13 Febbraio 2019
Dalle microcamere installate dai Carabinieri nell’ufficio del pm di Trani vengono registrate delle immagini più imbarazzanti, ed abbastanza eloquenti, che mostrano il legale  che il Gip evidenzia essere “noto a causa dei numerosi esposti sui suoi rapporti anomali in Procura” e il magistrato intenti a dettare un atto al segretario di Savasta
22 Gennaio 2019
Dda Bari, finalmente rotto il muro di omertà . ‘Nuovo corso di lotta alla mafia Foggiana in diverse indagini’. I militari dell’ Arma dei Carabinieri , hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due persone di Manfredonia, a una delle quali è contestato anche di aver partecipato al quadruplice omicidio del 9 agosto 2017
17 Ottobre 2018
Il Pm nominato all’unanimità dal CSM proviene dalla Procura di Trani ed è il titolare dell’inchiesta giudiziaria sul tragico scontro ferroviario ad Andria
17 Giugno 2017
Il convoglio fermo ad Andria e diretto verso Corato non doveva partire – secondo le indagini – perché Piccarreta sapeva perfettamente che da Corato era in arrivo un altro convoglio, che lui stesso stava aspettando in stazione. Saranno compiuti a breve accertamenti anche sulla centrale di coordinamento di Ferrotramviaria
19 Luglio 2016

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