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5 Novembre 2024 01:23

Gianpaolo Tarantini

Diventata definitiva la condanna, Gianpaolo Tarantini dovrà scontarla, ma non andrà in carcere , come già avvenuto per una precedente condanna per droga e bancarotta, venendo affidato ai servizi sociali. “Gianpi” trasferitosi a Roma adesso lavorato come commesso in un negozio di abbigliamento per bambini, di proprietà della famiglia della sua nuova compagna Allegra Zingone, nella zona di Ponte Milvio-Farnesina a Roma.
19 Ottobre 2021
Prima che la proposta della 5a commissione del Csm arrivi al plenum ci vorrà più o meno un mese, nel senso che vanno ancora formulate le motivazioni, a cui farà seguito il concerto del ministro di Giustizia e quindi la proposta ufficiale per il plenum che dovrà votare la nomina ufficiale a procuratore capo di Taranto.
23 Aprile 2021
I giudici della Consulta hanno rigettato come non fondate le questioni di legittimità costituzionale sollevate sulla legge che dal 1958 vieta reclutamento e favoreggiamento della prostituzione.
7 Marzo 2019
L’incostituzionalità è stata sollevata dai difensori di alcuni imputati nel processo a Bari sulle escort portate dall’imprenditore barese Gianpi Tarantini tra il 2008 e il 2009 nella residenze estiva in Sardegna dell’ex premier Berlusconi
5 Marzo 2019
“Il più delle volte al pagamento delle prestazioni sessuali delle escort reclutate da Gianpaolo Tarantini provvedeva lo stesso Berlusconi. E ciò non era propriamente indifferente per la reputazione interna e internazionale di un presidente del consiglio” . Sarebbe questa la ragione per cui Berlusconi avrebbe pagato e finanziato Tarantini per mentire ai pm baresi che indagavano sulle escort.  Il processo nei confronti di Silvio Berlusconi, è stato rinviato al prossimo 17 giugno 2019 dopo le elezioni Europee
3 Febbraio 2019
Il processo inizierà il 4 febbraio 2019. Nel procedimento contro Berlusconi è costituita parte civile la Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha rilevato il danno d’immagine causato dalle condotte dell’ex premier, accusato di aver pagato le bugie di Tarantini. 
16 Novembre 2018
I due sono stati condannati rispettivamente a 4 anni e 7 mesi (Fede) e 2 anni e 10 mesi (Minetti) per favoreggiamento della prostituzione nelle serate nella villa di Arcore di Berlusconi. Il paragone dei legali dell’ex consigliera lombarda: “Questione di libertà come nel caso dj Fabo”
7 Maggio 2018
Sospeso il processo sulle ragazze-escort portate dal faccendiere Gianpaolo Tarantini accusato di avere portato 26 giovani donne, affinché si prostituissero, ai party a casa di Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia. Oltre a Tarantini sono imputati Sabina Began (l'”ape regina” dei party di Silvio Berlusconi), Massimiliano Verdoscia e il pr milanese Peter Faraone.
6 Febbraio 2018
Ancora una volta è il CORRIERE DEL GIORNO a scoprire e rivelare ai propri lettori la verità che pur essendo sotto gli occhi di tutti, in molti giornali e giornalistihanno sinora cercato di nascondere pur di raggiungere qualche salto di carriera, uno stipendio a mese, o in un caso il palcoscenico nazionale. Ecco quindi cari lettori chi sono gli “adepti” della corrente di Michele Emiliano.
12 Gennaio 2018
La Procura di Bari, nell’ambito del procedimento per falsa testimonianza nei confronti di quattro ragazze, testimoni in quel processo, e dell’allora autista di Gianpaolo Tarantini, ha infatti stralciato la posizione dell’ex premier e ha trasmesso gli atti alla Procura di Milano.   
7 Dicembre 2017
Le intercettazioni acquisite dagli investigatori incastrano anche Dino Mastromarco, l’ex autista di Gianpaolo Tarantini. Ipotizzato il reato di “falsa testimonianza” per le quattro ragazze coinvolte  Sonia Carpentone, Vanessa Di Meglio, Barbara Montereale, Roberta Nigro
2 Dicembre 2017
La procura di Bari ha chiesto il processo contro Berlusconi e Valter Lavitola accusandoli per aver pagato Tarantini, fornendogli centinaia di migliaia di euro in denaro,  assistenza legale, ed un lavoro affinchè mentisse ai magistrati baresi sulle escort procacciate ed accompagnate fra il 2008 e il 2009 nelle residenze estive dell’ex premier
4 Ottobre 2017
La sentenza di assoluzione in primo grado è stata appellata sia dalla Procura di Lecce che dallo stesso Laudati, presente ieri in aula, il quale si è rivolto  ai giudici di secondo grado di accertare la totale correttezza del suo operato. 
12 Settembre 2017
Dopo il coinvolgimento del suo assessore Giannini nell’inchiesta della magistratura barese ed i precedenti giudiziari di Mazzarano, Michele Emiliano avrà il coraggio di parlare nuovamente della “legalità” dei suoi assessori, dinnanzi al Csm a fine luglio ? Siamo proprio curiosi….
19 Luglio 2017
Nel processo si sono costituite come parte civile la Regione Puglia e l’Università degli Studi di Bari. e si tornerà in aula per la requisitoria dell’accusa il prossimo 16 maggio.
8 Febbraio 2017
Il faccendiere barese deve scontare una condanna definitiva a due anni, 11 mesi e 27 giorni di reclusione per la bancarotta fraudolenta della Tecno Hospital, l’azienda di famiglia fallita
15 Dicembre 2016
Avrebbe favorito Tarantini per evitare che danneggiasse Berlusconi
9 Febbraio 2016
Un politico serio, dovrebbe avere il coraggio e la dignità a rinunciare alla prescrizione del reato. Sopratutto se è un politico onesto e dotato di moralità e rispetto verso le istituzioni e gli elettori
11 Novembre 2015

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