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21 Novembre 2024 23:26

Giovanni Salvi

Il vice presidente del Csm David Ermini, ha definito i verbali secretati nei quali l’ avvocato Piero Amara, interrogato a Milano per il caso del “falso complotto Eni”, ha parlato della loggia Ungheria. Verbali di interrogatori “non firmati, inutilizzabili e inservibili”, il cui contenuto però era dirompente. Una “presunta loggia massonica coperta”, ha spiegato Ermini, che avrebbe alti magistrati, avvocati, vertici delle forze armate e di polizia, imprenditori e politici.
8 Luglio 2022
Magistrato dal 1985, ha iniziato la sua carriera nella pretura di Barra, collocata nel cuore della tormentata periferia orientale della città, Melillo ha saputo attraversare brillantemente gli snodi centrali del Palazzo: è stato pm per otto anni alla Direzione nazionale Antimafia , passando a svolgere un’ importante esperienza all’ufficio giuridico del Quirinale, e successivamente è stato capo di gabinetto dell’allora Guardasigilli Andrea Orlando.
4 Maggio 2022
L’assoluzione di oggi chiude soltanto il versante penale per Storari mentre resta ancora in piedi il procedimento disciplinare ordinario pendente presso la Procura Generale di Cassazione, ed anche la differente procedura pendente al Csm da mesi per decidere se Storari debba o meno essere trasferito per “incompatibilità ambientale” con la sede giudiziaria milanese.
7 Marzo 2022
Fissata per il 20 aprile la prima udienza. L’ex consigliere del Csm è accusato di rivelazione di segreti d’ufficio sulla vicenda della presunta “loggia Ungheria” resi a Milano dall’ex avvocato esterno Eni Piero Amara, che vennero consegnati a Piercamillo Davigo dal pm milanese Paolo Storari il quale lamentava lo scarso tempismo del procuratore Francesco Greco e dell’aggiunto Laura Pedio nell’indagare per accertare in fretta e distinguere tra verità e calunnie di Amara
17 Febbraio 2022
AGGIORNAMENTO DEL 10.12.2021 Il Plenum del CSM ha espresso 13 voti in favore della dr.ssa Eugenia Pontassuglia, che è il nuovo procuratore capo di Taranto, la 1a donna nella storia alla guida della procura jonica . 7 voti sono andati per il dr. Angellilis, e 3 astenuti. il Procuratore Generale della Cassazione Giovanni Salvi prima del voto ha evidenziato le capacità del magistrato Ciro Angelillis sostenendo che il suo profilo “non può essere liquidato in due righe”. All’interno le relazioni integrali del CSM sulle candidature, e come hanno votato i singoli consiglieri del plenum.
7 Dicembre 2021
Secondo la commissione disciplinare non c’è stato un “comportamento gravemente scorretto” da parte di Storari nei confronti Greco e dell’aggiunto Laura Pedio e nessuna accusa nei loro confronti di “inerzia investigativa”.
4 Agosto 2021
L’ex componente del Csm, Piercamillo Davigo, è indagato per l’ipotesi di rivelazione di segreto per averne poi parlato al Csm al quale nel 2020 il pm milanese Paolo Storari consegnò i verbali di Piero Amara sulla lobby Ungheria in relazione all’asserito immobilismo dei vertici della procura di Milano . Interrogati come testi il vicepresidente Csm Ermini, 7 consiglieri, e l’onorevole Morra.
17 Luglio 2021
Questo nuovo scandalo calato sul Palazzo dei Marescialli, ha contorni ben poco definiti e si abbatte sulla credibilità del Consiglio Superiore della Magistratura, che adesso viene chiamato a ricostruire gli eventuali profili disciplinari di questa storia sperando capire e portare alla luce cosa sia realmente accaduto.
1 Maggio 2021
Dopo la denuncia di alcuni candidati per presunte irregolarità nella correzione degli elaborati la richiesta è stata avanzata dall’ avv . Stefano Cavanna consigliere laico del Csm , dopo la denuncia arrivata il 14 settembre scorso con un un corposo dossier per presunte irregolarità nella correzione degli elaborati, che era pervenuto a Palazzo dei Marescialli da parte di due candidati che erano stati bocciati alle prove scritte.
28 Settembre 2020
Eletto anche il presidente aggiunto. Una nomina “rosa” nella persona dell’attuale presidente della Corte di appello di Firenze, Margherita Cassano, prima donna a ricevere un incarico di alto vertice nella magistratura italiana
15 Luglio 2020
Il procuratore generale Salvi ha illustrato In Cassazione i criteri delle prossime incolpazioni spiegando che “rischiano le sanzioni più gravi”. Per il deputato renziano Ferri (ex Pd e magistrato in aspettativa) è stata chiesta per il tramite del CSM alla Camera l’autorizzazione a usare le intercettazioni
25 Giugno 2020
Il Consiglio Superiore della Magistratura si divide dopo una forte discussione interna: 12 voti contro 8. L’ex capo dell’Anac con i consensi di Area, M5S e Forza Italia prevale su Luca Masini
17 Giugno 2020
Forte anche il richiamo all’autonomia e alla indipendenza della magistratura, nelle parole importanti pronunciate dal Vicepresidente del CSM Ermini, impegnato a ridare quella piena credibilità all’organo di autogoverno. Secondo il Primo Presidente della Cassazione c’e’ il rischio di un “significativo incremento del carico penale (vicino sostanzialmente al 50%) che difficilmente potrebbe essere trattato a causa del venir meno delle prescrizioni che maturano in appello, circa 20-25mila processi l’anno.
31 Gennaio 2020
Importante convegno sulla “Salute e Agroalimentare: dalla Sicurezza più Qualità” organizzato dal Comando Generale dell’ Arma dei Carabinieri , in cui è stato analizzato il complesso argomento in ogni sua sfaccettatura, soffermandosi non solo sui passaggi più ”tecnici”, ma anche sulle ricadute per la collettività.
16 Gennaio 2020
La Cassazione in conseguenza della stabilita riqualificazione del reato in “associazione a delinquere semplice”,  ha quindi annullato alcuni risarcimenti alle parti civili, tra cui alcune associazioni antimafia. L’ipotesi accusatoria processuale condotta dalla Procura di Roma, ruotava attorno alla costituzione di una “nuova mafia”, con estensioni ed articolazioni nel mondo degli appalti della Capitale.
23 Ottobre 2019
Dopo lo scandalo che ha travolto Luca Palamara ed i deputati del Pd Lotti e Ferri, il Consiglio Superiore della Magistratura ha deciso di azzerare la precedente votazione della commissione nomine, e riavviare le procedure per la scelta del nuovo Procuratore capo della Procura di Roma. Al momento 13 candidati. È molto probabile che la Commissione Incarichi Direttivi questa volta prima di votare  decida di ascoltare nelle audizioni i progetti dei candidati
20 Settembre 2019
Indagato a Perugia per rivelazione del segreto d’ufficio, lascia la magistratura tra una settimana: “Così il mio ufficio non funziona”. Doveva restare sino al 20 novembre e invece lascerà tra una settimana, il 21 luglio. La decisione di Fuzio è stata resa nota due giorni fa e comunicata al Csm, al Ministero della Giustizia e ai colleghi della Procura generale.
14 Luglio 2019
. Per il procuratore generale Salvi: “Roma città sicura ma continua a essere snodo di affari leciti ed illeciti: serve un moto civile per far crescere una coscienza collettiva”. Per il capo della Procura di Roma, che a maggio lascia: “Siamo con l’acqua alla gola, i buchi del sistema amministrativo sono parte significativa di quello che poi diventa prescrizione”
26 Gennaio 2019
Giovanni Mammone, che attualmente è il segretario generale della Suprema Corte, che è stato eletto e nominato all’unanimità dal plenum del Csm , mentre Riccardo Fuzio è stato eletto a maggioranza avendo la meglio sul Procuratore Generale di Roma Giovanni Salvi, candidato di minoranza. 
22 Dicembre 2017

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