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5 Novembre 2024 01:20

Gip Giovanni Gallo

Se il 2020 è stato un anno difficile per Matteo Salvini, che guida la Lega dal nuovo spirito nazionalista, ancora prima nei sondaggi ma in forte calo rispetto alle elezioni europee del 2019, Il “Capitano” nel 2021 sta mostrando tutta la sua fragilità politica dell’uomo “solo” al comando, con la macchina della propaganda, che costa cara, inceppata e con le procure che hanno fatto luce su alcuni “misteri” delle casse leghiste. Salvini non prende mai sul serio le grane giudiziarie degli uomini a lui più vicini, dirigenti di partito che ha scelto e ha nominato. Fino a quando ?
28 Marzo 2021
Oltre agli arresti, i Carabinieri del ROS di Lecce hanno eseguito anche un sequestro patrimoniale del valore di mezzo milione di euro. Sigilli ad uno stabilimento balneare e al distributore di carburante di Leporano. Il provvedimento restrittivo è stato disposto dal Gip Giovanni Gallo tel Tribunale di Lecce , su richiesta del pubblico ministero Milto Stefano De Nozza, della Procura Antimafia di Lecce.
6 Marzo 2021
L’ inchiesta si basa su oltre 35mila pagine di atti acquisiti dei Carabinieri ed oltre 100 ore di interrogatori svoltisi in contraddittorio davanti al Gip Giovanni Gallo, che sono servite a riscontrare il racconto delle tangenti di 2milioni di euro elargiti a Nardi, Savasta e Scimè dall’imprenditore D’Introno. Nella richiesta di rinvio a giudizio della Procura di Lecce sono contestati anche, a vario titolo, i reati di falso, occultamento di atti, calunnia, minacce, truffa, estorsione e induzione a non rendere dichiarazioni. Le indagini sulla giustizia “truccata” a Trani non sono però concluse.
24 Agosto 2019
Il gip Giovanni Gallo del Tribunale di Lecce ha sciolto la riserva sulla richiesta di proroga dei termini di custodia cautelare, confermando  che Nardi,  Savasta e l’ispettore di polizia Vincenzo Di Chiaro, dovranno restare per altri tre mesi agli arresti cautelari,  essendo stati tradotti in carcere lo scorso gennaio.  Savasta grazie al suo comportamento collaborativo suggellato dall’uscita dalla magistratura, è stato l’unico a ottenere la detenzione domiciliare.
8 Giugno 2019
Il magistrato Scimè viene incluso e coinvolto in episodi di corruzione ed elargizioni di tangenti messo in piedi e gestito da Michele Nardi  suo ex- collega a Trani, che è venuto alla luce a seguito dell’inchiesta condotta dalla Procura di Lecce con l’ausilio investigativo dei Carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Barletta
24 Aprile 2019
Il gip Giovanni Gallo  non ha mai ritenuto di alleggerire la posizione processuale di Michele Nardi e tantomeno di revocare o trasformare la sua misura cautelare,  in quanto l’atteggiamento di Nardi (al contrario di Savasta ) non è mai stato collaborativo, arrivando persino a contestare dei presunti errori a sua discolpa commessi nella ricostruzione dei fatti e presunte lacune nell’ordinanza.
30 Marzo 2019
La Procura di Lecce ha ricostruito il “tesoretto” del giudice, che risulta essere proprietario di 22 unità immobiliari e di 12 terreni nella provincia di Bari, cui si aggiungono altre 8 unità immobiliari (più un terreno) intestati alla moglie dell’ex magistrato della Procura di Trani che però non risulta indagata. 
20 Marzo 2019
Il magistrato Filippo Bortone “sottoscriveva i provvedimenti redatti materialmente da altri, inducendo in errore il Ministero dell’Economia che per ciascun provvedimento giurisdizionale erogava il compenso”
13 Febbraio 2019
Secondo i difensori dei personaggi di spicco della criminalità organizzata potrebbero avere sentimenti di vendetta nei confronti del magistrato pugliese, per il ruolo ricoperto di giudice a latere in Corte d’Assise nel maxi processo “Dolmen” contro la mafia del nord Barese
23 Gennaio 2019
Dalle microcamere installate dai Carabinieri nell’ufficio del pm di Trani vengono registrate delle immagini più imbarazzanti, ed abbastanza eloquenti, che mostrano il legale  che il Gip evidenzia essere “noto a causa dei numerosi esposti sui suoi rapporti anomali in Procura” e il magistrato intenti a dettare un atto al segretario di Savasta
22 Gennaio 2019
I militari della Guardia di Finanza raccontano il sistema messo a punto in Procura “Ci escludevano dagli interrogatori”. Le loro testimonianze dei finanzieri sono state rilevanti per l’inchiesta
16 Gennaio 2019
A finire carcere Antonio Savasta e Michele Nardi, all’epoca dei fatti in servizio alla Procura di Trani e poi trasferiti a Roma, e l’ispettore di Polizia Vincenzo Di Chiaro.
15 Gennaio 2019
Gli appartamenti assegnate a persone non in graduatoria, alcune occupate. Fra gli indagati il senatore leghista Roberto Marti, Secondo la procura di Lecce il fine era quello di ottenere consenso elettorale .
7 Settembre 2018
Scoperta frode nella percezione di fondi pubblici destinati alle vittime del racket e dell’usura per 2 milioni di euro. Notificate 7 misure interdittive e disposti sequestri per 2 milioni di euro nei confronti di 32 persone
12 Maggio 2017
Nell’agguato mortale vennero uccisi oltre un incolpevole bambino anche sua madre Carla ed il suo compagno, il pregiudicato Mimmo Orlando
16 Marzo 2015

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