MENU
22 Dicembre 2024 10:15

Luca Palamara

Sarebbe molto bello poter approfondire questi temi in un pubblico confronto tra magistratura e politica alla presenza dei protagonisti di quegli anni e di quelle storie. Palamara ha dato la sua disponibilità, chissà cosa ne pensa Nello Rossi ?
3 Luglio 2022
Secondo i difensori dell’ex consigliere Palamara, due componenti del Tribunale di Perugia fanno parte dell’Anm (che si è costituita parte civile) e dunque “non possono garantire terzietà e imparzialità”
16 Marzo 2022
Pubblichiamo in anteprima un estratto del libro «Lobby & logge – Le cupole occulte che controllano “Il Sistema” e divorano l’Italia», di Alessandro Sallusti e Luca Palamara, edito da Rizzoli e da oggi nelle librerie. Il volume è il seguito de «Il Sistema», degli stessi autori, che uscì nel gennaio 2021 e squarciò il velo su alcuni dei mali della giustizia italiana.
8 Febbraio 2022
Annunciata una prossima conferenza stampa, in cui verranno spiegati i dettagli del ricorso anche alla luce dell’annullamento del Consiglio di Stato della nomina del presidente aggiunto della Cassazione dottoressa Cassano che ha presieduto il collegio delle sezioni unite che aveva confermato la decisione del Csm di rimozione di Palamara dalla magistratura
15 Gennaio 2022
“Non mi permetterei mai di dare nessun insegnamento alla ministra Cartabia della quale da sempre ho apprezzato doti e preparazione, ma sul sorteggio e sul correntismo penso di aver espresso solo e semplicemente una mia personale opinione che in un dibattito democratico dovrebbe essere ancora consentita”
24 Dicembre 2021
Probabilmente sarà nel plenum del prossimo 22 dicembre che si deciderà la nomina del nuovo procuratore di Roma. La Quinta Commissione, competente sugli incarichi direttivi, ha concluso i suoi lavori formulando due proposte: quella di maggioranza (con 4 voti a favore in Commissione) riguarda l’attuale capo della procura di Palermo Francesco Lo Voi, quella di minoranza (sostenuta con un voto in Commissione), invece, propone la nomina di Viola. ALL’INTERNO LE SENTENZE DELLA CASSAZIONE CHE HANNO RIGETTATO I RICORSI DI PRESTIPINO
14 Dicembre 2021
Palamara ha già annunciato che presenterà ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo contro la decisione di rimozione del Csm alla luce di quanto emerso dai verbali relativi alla Loggia Ungheria. L’ex presidente dell’ ANM è già stato prosciolto dal Gup Avila per l’ipotesi di reato contestata, relativa alla  rivelazione di segreto d’ufficio in concorso con l’ex procuratore generale della Cassazione Riccardo Fuzio assolto nel procedimento a suo carico.
7 Novembre 2021
Nei confronti di Palamara è stato però disposto anche il “non luogo a procedere” in relazione ad un altro episodio di rivelazione ai giornalisti e il proscioglimento perché “il fatto non sussiste” in relazione all’accusa di rivelazione per l’esposto presentato da Fava presso il Comitato di Presidenza del Csm.
16 Ottobre 2021
L’inchiesta, coordinata dai pubblici ministeri Gemma Miliani e Mario Formisano della procura di Perugia, guidata da Raffaele Cantone, aveva coinvolto l’intera magistratura: il trojan inoculato dalla Guardia di Finanza sul suo telefono è stato una vera e propria valanga per le toghe.
23 Luglio 2021
L’allora procuratore aggiunto della procura di Potenza Basentini – è l’11 gennaio 2018 – scriveva a Palamara su whatsapp: “Luca, ho saputo che oggi la Comm. proporrà Curcio. ahimè… Non si riesce a fare proprio nulla per D’Alessio?”. Palamara rispondeva: “Si purtroppo è così”
19 Giugno 2021
In Basilicata da anni è tutti contro tutti fra le due procure di Potenza e Matera ed i rispettivi magistrati. Con qualche abuso e delirio di onnipotenza. Una domanda che ci sembra legittimo farsi è questa: ma il Csm, l’Ispettorato del Ministero di Giustizia si rendono conto di quanto accade continuamente nei Palazzi di Giustizia in Basilicata ?
1 Maggio 2021
Il potere ha un volto diabolico perché se esercitato senza etica può portare allo schiacciamento dell’uomo da parte di un altro uomo. L’etica del potere è costituita dal suo esercizio in modo conforme alle ragioni per le quali quel potere è stato concesso.
8 Febbraio 2021
Da oltre vent’anni i due mondi, politica e giustizia, si intrecciano e si scontrano, ma quello che ci è stato dato di vedere – e già non è poco – è solo la parte emersa del fenomeno. Per tutto questo tempo sotto il pelo dell’acqua, e quindi lontano da occhi indiscreti, è in realtà accaduto di tutto e di più.
26 Gennaio 2021
Nel procedere contro Palamara gli ex colleghi del Csm per un bel po’ di tempo se la sono presa comoda. Più che comoda. Adesso invece, all’improvviso, mostrano di aver fretta e di voler giungere rapidissimamente alla sentenza che segnerà la conclusione del procedimento disciplinare contro di lui. Palamara, per difendersi, avrebbe voluto poter provare che non era il solo a compiere quel genere di manovre. Possibile che Palamara decidesse da solo gli incarichi delle procure di mezza Italia? E che il suo modo di trattare con i vertici della politica fosse sconosciuto agli altri magistrati?
9 Ottobre 2020
La rimozione dall’ordine giudiziario. E’ la sanzione, la più grave prevista , chiesta dalla procura generale della Cassazione per Luca Palamara. A formulare la richiesta al collegio della sezione disciplinare del Csm è stato l’avvocato generale Pietro Gaeta. Nella sua arringa il magistrato Stefano Giaime Guizzi difensore di Luca Palamara, uno dei magistrati più qualificati ed esperti di questioni disciplinari al Csm ha chiesto di prosciogliere Luca Palamara da tutti gli addebiti contestati, o in alternativa “se si dovesse comminare una sanzione sia applicata la sospensione per due anni stante la pendenza del processo penale”
8 Ottobre 2020
Luca Palamara come prevedibile con una memoria va all’attacco del Csm. L’ex-consigliere contesta la serenità degli attuali membri di palazzo dei Marescialli che lo dovrebbero giudicare, chiede conto delle fughe di notizie ma, soprattutto, fa quello che tutti temevano: mette in pratica il famoso detto “muoia Sansone con tutti i Filistei”. E cerca di tirarsi appresso, nel gorgo, il vicepresidente del Csm, Stefano Ermini, ex deputato del PD. Ma non solo lui….
15 Settembre 2020
Il processo è stato chiesto anche per il lobbista Centofanti e per la stessa Attisani ( presunto corruttore e istigatrice/beneficiaria della corruzione) oltre che per Giancarlo Manfredonia, titolare di un’agenzia di viaggi, accusato di favoreggiamento per aver manipolato i documenti di una vacanza incriminata.
26 Agosto 2020
Un applauso interminabile ha accompagnato nell’aula del Senato la chiusura dell’ arringa difensiva del leader della Lega . Renzi paragonato a Scilipoti e al Tognazzi della “supercazzola”. I giochi erano già fatti. Con il centrodestra lontano dalla quota necessaria per disinnescare il procedimento giudiziario. Il Senato, alla fine, ha autorizzato il processo all’ex ministro Matteo Salvini: 149 i favorevoli, 141 i contrari.
30 Luglio 2020
Il pm romano attraverso il suo legale chiede di convocare non solo chi può conoscere i fatti al centro dell’inchiesta di Perugia ma persino ex ministri della Giustizia, politici, ex consiglieri del Csm. Tutto ciò per dire “Io non ho inventato niente” per dimostrare al Csm che “così fan tutti” e sopratutto che “così hanno sempre fatto” in particolare coloro che ambivano ad un incarico direttivo prendevano qualche contatto con i togati del Csm prima che l’iter di nomina prendesse piede.
15 Luglio 2020
Il magistrato espulso dall’Anm racconta il meccanismo che ha governato negli anni l’assegnazione degli incarichi alle toghe. “Sapevo che il sistema non poteva reggere per sempre così. La politica? Dice la sua, ma l’ultima parola spetta alle correnti”
27 Giugno 2020

Cerca nel sito