MENU
24 Novembre 2024 01:53

Lucia Morselli

La società italiana della multinazionale Franco-Indiana ha comunicato ai sindacati il piano di chiusura degli impianti. L’altoforno 2 verrà chiuso il 13 dicembre (come richiesto dalla magistratura tarantina) , l’altoforno 4 il 30 dicembre 2019 e l’altoforno 1 il 15 gennaio 2020. Il Treno nastri 1 è stato già chiuso, il Treno nastri 2 chiuderà il prossimo 26 novembre
14 Novembre 2019
Sulla “linea dura” sembrano tutti d’accordo pur con i distinguo che caratterizzano la maggioranza giallorossa. Il governo fa sapere di essere “inflessibile” e che non accetterà ricatti da chi gioca sulla pelle delle famiglie di Taranto, Il problema è che a giocare sulla pelle di tutta la provincia di Taranto , delle imprese e dei 20mila lavoratori, sinora è stato solo e soltanto il M5S. Cioè il movimento che lo ha messo sulla poltrona di premier a Palazzo Chigi
6 Novembre 2019
Il Governo M5S-Pd spiazzato e furioso: “Non si chiude l’acciaieria, non è possibile recedere unilateralmente”. Il premier Conte convoca ARCELOR MITTAL ed è pronto a mettere sul tavolo uno scudo soft per capirne le intenzioni. L’alleanza traballa ed il Governo vuole verificare se vi sono i margini per una trattativa che coinvolga anche  degli esuberi causati dal ridimensionamento degli obiettivi della produzione di acciaio
5 Novembre 2019
La circostanza paradossale è che i “tecnici” del Mise chiamati a cercare una via d’uscita, sono gli stessi “tecnici” che hanno consentito a Di Maio di revocare in prima battuta lo scudo penale, e di attuare una nuova norma per limitarlo. Ecco cosa succede quando a guidare il Governo sono dei dilettanti allo sbaraglio che giocano a fare i “politici” sulla pelle dei lavoratori ed imprenditori di Taranto
22 Ottobre 2019
I sindacati sono molto preoccupati:”Non si tratta di dare immunità né tanto meno di impunità, ma di tutele legali che accompagnano un processo di riconversione ambientale degli impianti”, “un atteggiamento schizofrenico del governo, che in modo maldestro cerca di recuperare voti su Taranto ma in realtà fornisce un buon alibi all’azienda per andar via”, “di questo passo si continua a giocare sulla pelle dei lavoratori e dei cittadini di Taranto su un tema delicato che invece viene gestito per consenso elettorale”.
18 Ottobre 2019
Lucia Morselli, tra i numerosi incarichi ricoperti in passato ha già il ruolo di amministratore delegato di Acciai Speciali Terni dal 2014 al 2016. E’ riconosciuta come una delle più importanti manager italiane. “La sua esperienza e le sue competenze saranno molto preziose per ArcelorMittal Italia nello sforzo di rendere l’azienda più sostenibile e di rafforzare il consenso sul futuro dello stabilimento di Taranto”. Lo afferma in una dichiarazione Geert van Poelvoorde, amministratore delegato di ArcelorMittal Europe.
15 Ottobre 2019

Cerca nel sito