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5 Novembre 2024 11:24

Mario Lerario

L’appalto, assegnato alla Cobar, aveva poi visto la spesa aumentare dagli iniziali previsti 9,5 milioni a oltre 23 milioni di euro a colpi di ordini di servizio. Insieme a Lerario e Mercurio e è indagato anche Felice Antonio Spaccavento che era componente della commissione di gara
18 Luglio 2024
La misura degli arresti domiciliari è stata disposta dal Gip Anna Perrelli anche per l’ imprenditore Antonio Illuzzi di Giovinazzo (Bari), a seguito di un’indagine svolta del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza. Nei confronti di Antonio Mario Lerario che risulta indagato ma non destinatario di misura cautelare personale, è stato disposto un sequestro da 80mila euro equivalente all’ammontare della presunta corruzione.
9 Febbraio 2023
Il provvedimento si è reso indispensabile in quanto, nelle precedenti visite negli uffici di via Gentile, per gli uomini del Nucleo PEF della Guardia di Finanza di Bari non era stato possibile acquisire tutta la documentazione utile a verificare la legittimità delle assegnazioni di lavori per diversi milioni di euro
7 Febbraio 2022
I finanzieri hanno perquisito questa mattina la casa, l’ufficio nella Regione e l’auto dell’addetto stampa, sequestrando supporti informatici, pc e telefoni cellulari “al fine di verificare – si legge nel decreto – se nei giorni precedenti rispetto al rinvenimento delle cimici, Lorusso abbia intrattenuto chat o effettuato chiamate Voip con individui che, come dichiarato nel corso della conversazione, gli abbiano fatto leggere il decreto dispositivo delle intercettazioni ambientali in tre stanze”.
12 Gennaio 2022
L’ormai ex dirigente della Protezione civile pugliese ha verbalizzato di avere incontrato l’imprenditore per lo scambio degli auguri di Natale nella Fiera del Levante, dove è allestito l’ospedale per l’emergenza Covid, ammettendo che l’imprenditore gli aveva consegnato un cesto augurale natalizio infilando però una busta nel cassetto del cruscotto dell’auto
26 Dicembre 2021
Le indagini attualmente a carico di ignoti, sono state avviate dalla Procura di Bari subito dopo la consegna da parte della Regione della struttura al Policlinico di Bari, e la diffusione della notizia resa noto dal gruppo consiliare di Fratelli d’ Italia alla Regione Puglia, che in corso d’opera il valore appalto era più che raddoppiato, facendo lievitare l’importo iniziale dell’ assegnazione della gara di 8,5 milioni a circa 20.
20 Maggio 2021

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