MENU
21 Novembre 2024 17:55

Nuovo Quotidiano di Puglia

Corrono voci infatti che la testata giornalistica della Gazzetta del Mezzogiorno sia stata conferita ad una nuova società, e che presto ci saranno grossi tagli occupazionali al suo interno. Si parla di oltre il 50% degli attuali dipendenti licenziati ed incentivati all’esodo.
10 Ottobre 2023
La Gazzetta del Mezzogiorno è in una crisi che sembra ormai irreversibile , e nell’ultimo mese ha perso ulteriori 1.000 copie , scendendo dalle precedenti 6.000 ad appena 5mila copie vendute in edicola, secondo gli ultimi dati ADS di marzo 2023. Un dato inquietante, in quanto durante la gestione di esercizio provvisorio dei curatori fallimentari vendeva 8mila copie al giorno.
11 Maggio 2023
Secondo fonti informate fra i due soci azionisti della Gazzetta ci sarebbero delle frizioni e dei contrasti sulla gestione editoriale e la voglia di qualcuno di uscire dalla compagine societaria. Ma chi comprerebbe mai un giornale così sindacalizzato con 140 dipendenti a busta paga e poche migliaia di copie vendute e senza una concessionaria nazionale di pubblicità
13 Dicembre 2022
Dopo aver augurato ogni bene e successo ai colleghi del nuovo quotidiano pugliese L’ Edicola del Sud , non ci resta che aspettare il ritorno in edicola de La Gazzetta del Mezzogiorno. Saranno solo e soltanto i lettori di Puglia e Basilicata a decidere ogni giorno se comprare e leggere questi due quotidiani, o preferire loro magari il Nuovo Quotidiano di Puglia (Gruppo Caltagirone Editore) che da qualche mese esce anche a Bari, o il Quotidiano del Sud diretto da Roberto Napolitano che esce anche in Basilicata, o affidarsi alle cronache baresi dei quotidiani nazionali La Repubblica e del Corriere della Sera.
24 Novembre 2021
Renato Moro , era una gran bella persona, un ottimo giornalista, libero ed indipendente, coraggioso ed innamorato della sua Puglia. Un esempio per tutto il giornalismo pugliese che oggi insieme a noi lo piange, addormentatosi per sempre all’età di 60 anni, a causa di un infarto
25 Febbraio 2021
Dover ammettere la propria manifesta incapacità di fare un’inchiesta giornalistica, il fatto di non essere mai stato capace di rivelare qualcosa di utile che abbia fatto scaturire un’indagine, un processo, deve pesare molto, per chi è “specializzato” esclusivamente nella pubblicazione di atti processuali e veline della Procura di Taranto spacciati per articoli, o nel fare “interviste in ginocchio” ….
13 Maggio 2018
Questa vicenda dovrebbe far riflettere un pò di più i cittadini di Taranto, le forze dell’ Ordine, ma sopratutto i giornalisti locali, che hanno notoriamente. e non soltanto secondo il sottoscritto un brutto vizio: dare troppa visibilità alle persone, quando invece nel nostro lavoro si dovrebbe concentrare l’attenzione sui fatti.
8 Settembre 2017
Cementir mentre ipotizza il ridimensionamento e possibile dismissione dello stabilimento di Taranto ha richiesto all’Autorità Portuale il rinnovo della concessione della radice del quarto sporgente e di un’area retrostante la calata 4 del porto, per altri venti anni. Una richiesta a dir poco imbarazzante
28 Ottobre 2016
Come Sergio Marchionne con la FCA (Fiat) è uscito dalla Confindustria, anche Franco ed Azzurra Caltagirone hanno capito che chi gestisce da imprenditore le aziende e le porta in attivo può anche ignorare le federazioni e sindacati.
7 Maggio 2016
Al termine della conferenza stampa, vile aggressione e diffamazione (urlata) nei confronti del nostro direttore Antonello de Gennaro, da parte del giornalista-sindacalista Mimmo Mazza (La Gazzetta del Mezzogiorno) avvenuta sotto gli occhi di uomini del reparto Mobile dei Carabinieri di Taranto. Chiaramente Mazza è stato querelato.
25 Agosto 2015

Cerca nel sito