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5 Novembre 2024 01:18

Pasquale Lonoce

Ad allertare la “cricca” dei tangentisti e monnezzari, di essere sotto intercettazione della Guardia di Finanza, secondo le indagini ed accertamenti della procura sarebbe stato Antonio Albanese, presidente della CISA spa di Massafra, ed attuale co-editore del quotidiano barese La Gazzetta del Mezzogiorno di cui detiene il 50% della società editrice EDIME srl
7 Aprile 2023
E’ in corso il processo per il secondo troncone dell’ inchiesta T-REX, che vede fra gli imputati anche l’imprenditore di Massafra, Antonio Albanese, presidente della CISA spa attuale comproprietario al 50% del quotidiano La Gazzetta del Mezzogiorno, avrebbe allertato gli indagati che erano sotto intercettazione della Guardia di Finanza, così danneggiando il corso delle indagini e l’accertamento delle prove.
16 Novembre 2022
Ecco l’avviso di conclusione d’indagine del secondo troncone dell’inchiesta T-Rex della Guardia di Finanza che hanno portato in carcere l’ex-presidente della Provincia di Taranto Martino Tamburrano ed altre 6 persone. E questa volta esce finalmente fuori il nome della “gola profonda” che contribuì al tentativo di danneggiare le indagini della Guardia di Finanza: l’ imprenditore Antonio Albanese, “patron” della CISA spa di Massafra
10 Settembre 2020
Attese anche le notifiche di fine indagine della Procura della Repubblica di Taranto sui tronconi paralleli all’inchiesta T REX , che coinvolgono anche l’indagato “eccellente” massafrese Antonio Albanese, patron della CISA spa di Massafra che fu colui che informò la “cricca” di Tamburrano, Lonoce e Venuti sulle intercettazioni in corso da parte della Guardia di Finanza.
7 Maggio 2020
Attesi ulteriori sviluppi giudiziari in relazione altri tronconi dell’indagine condotta dalla Guardia di Finanza che da tempo ha concluso le proprie indagini, depositando la propria relazione alla Procura di Taranto sulle evoluzioni degli affari “facili” e sporchi  che sarebbero stati intrapresi dai principali coinvolti in concorso con altri indagati “eccellenti”.
5 Novembre 2019
A seguito della richiesta di giudizio immediato cautelare chiesto ed ottenuto dalla Procura il Gip Vilma Gilli del Tribunale di Taranto ha fissato l’udienza per il processo a Tamburrano, Lonoce, Natile e Venuti . Nel frattempo proseguono senza sosta le indagini della Guardia di Finanza coordinata della procura per altri filoni dell’inchiesta che riguardano altri ipotesi di reato, che da mesi non lasciano dormire tranquillamente alcuni politici e faccendieri locali che erano in contatto e facevano affari con la “cricca” capeggiata da Tamburrano. .
12 Agosto 2019
La scarcerazione con disposizione di arresti domiciliari è stata disposta dal Gip dr.ssa Vilma Gilli del Tribunale di Taranto, a seguito della richiesta del collegio difensivo legale, nonostante il parere negativo della Procura della Repubblica di Taranto, Nel frattempo proseguono le indagini degli altri filoni dell’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Taranto
1 Agosto 2019
Proseguono invece le indagini per gli altri indagati Rosalba Lonoce (figlia di Pasquale), l’ingegnere Federico Cangialosi ex presidente dell’ Amiu di Taranto , e Mimmo Natuzzi  direttore tecnico dell’Amiu, e nei confronti di Antonio Albanese, presidente del Gruppo CISA di Massafra, che rivelò alla “cricca” attraverso il Venuti  che venivano intercettati dalla Guardia di Finanza.. I reati contestati sono, a vario titolo, corruzione e turbata libertà degli incanti.
25 Luglio 2019
Analoga decisione è arrivata dal Tribunale del Riesame di Taranto , collegio presieduto dal Giudice Giovanni Caroli, che ha ha rigettato il ricorso avanzato dagli avvocati dell’imprenditore Natalino Venuti. accusato  di “concorso in corruzione” unitamente a Martino Tamburrano, l’imprenditore Pasquale Lonoce, Lorenzo Natile all’epoca dei fatti responsabile del 4° settore Pianificazione e Ambiente della Provincia di Taranto
19 Giugno 2019
Il Tribunale del Riesame, invece ha confermato il quadro accusatorio impiantato dalla Procura di Taranto sulla base delle investigazioni della Guardia di Finanza non è stato dello stesso avviso, smontando di fatto le tesi della difesa di Cangelosi. Accolto il ricorso patrocinato dagli avvocati Michele Laforgia del Foro di Bari e Mauro Petrarulo difensori di Rosalba Lonoce.
6 Aprile 2019
Gli atti conclusivi dell’ordinanza di cautelare che hanno portato in carcere l’ex-presidente della Provincia di Taranto Martino Tamburrano ed altre 6 persone, 4. Le responsabilita degli altri indagati: in primis quella dell’imprenditore Tonino Albanese, ed i tre pubblici ufficiali infedeli: Tonino Bucci (Carabinieri) Francesco Lacorte e Giuseppe Marzella (Guardia di Finanza)
1 Aprile 2019
Gli atti dell’ordinanza di cautelare che hanno portato in carcere l’ex-presidente della Provincia di Taranto Martino Tamburrano ed altre 6 persone, 4 delle quali sono finite in carcere mentre le restanti 3 poste agli arresti domiciliari. Indagati l’imprenditore Tonino Albanese, e tre pubblici ufficiali infedeli: Tonino Bucci (Carabinieri) Francesco Lacorte e Giuseppe Marzella (Guardia di Finanza)
29 Marzo 2019
Gli atti dell’ordinanza di cautelare che hanno portato in carcere l’ex-presidente della Provincia di Taranto Martino Tamburrano ed altre 6 persone, 4 delle quali sono finite in carcere mentre le restanti 3 poste agli arresti domiciliari. Indagati l’imprenditore Tonino Albanese, e tre pubblici ufficiali infedeli: Tonino Bucci (Carabinieri) Francesco Lacorte e Giuseppe Marzella (Guardia di Finanza)
25 Marzo 2019
TUTTI I NOMI DEGLI ARRESTATI. IL “noto” politico Martino Tamburrano ex presidente della Provincia di Taranto e Sindaco di Massafra, ed il dirigente della Provincia  Lorenzo Natile, il dirigente dell’AMIU Taranto, Cosimo (Mimmo Natuzzi) La richiesta di arresti porta la firma del sostituto procuratore della repubblica della Procura di Taranto, dr. Enrico Bruschi, accolta dal Gip dr.ssa Vilma Gilli che ha firmato l’ordinanza restrittiva.
14 Marzo 2019

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