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4 Novembre 2024 18:59

Pasquale Zagaria

Ieri pomeriggio il primo padrino Antonino Sacco, capomafia palermitano del clan di Brancaccio, è stato trasferito dai domiciliari in una struttura sanitaria penitenziaria per effetto del nuovo decreto legge. Sempre ieri il ministro della Giustizia Bonafede ha anche difeso Basentini , nel corso dell’informativa urgente alla Camera sulla mancata nomina al Dap del magistrato Nino Di Matteo
13 Maggio 2020
Arrestate la sorella e tre cognate del boss: devono rispondere di ricettazione aggravata dalla finalità mafiosa: avrebbero percepito denaro dell’organizzazione malavitosa riservato allo “stipendio mensile” degli affiliati. L’inchiesta si è basata su accertamenti patrimoniali, intercettazioni e dichiarazioni di collaboratori
13 Dicembre 2017

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