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24 Novembre 2024 03:10

Presidenza del Consiglio dei ministri

La Relazione sulla politica dell’informazione per la sicurezza relativa al 2022 intende offrire, nei limiti imposti dal vincolo di riservatezza, una sintetica ma comunque esauriente panoramica degli esiti dell’attività di analisi delle informazioni, raccolte con strumenti convenzionali e in ambiente classificato, finalizzate a tutelare la sicurezza della Repubblica e a proteggerne gli interessi politici, militari, economici, scientifici e industriali
28 Febbraio 2023
L’accordo consolida la stretta collaborazione tra le due istituzioni, prevedendo la possibilità per l’esecutivo di avvalersi del corpo nell’ottica di tutelare gli asset strategici italiani in presenza di tentativi ostili di acquisizione
21 Luglio 2022
Chiediamo priorità nella vaccinazione per i nostri dipendenti in prima linea, “per i nostri lavoratori l’Italia è sempre stata zona bianca”
5 Febbraio 2021
A pochi passi dal salone dove si tiene il Consiglio dei ministri, accanto a un flacone di disinfettante per le mani, è apparso un cartello imbarazzante : “È vietato riempire contenitori personali dal dispenser”.
30 Giugno 2020
La firma alla fine è arrivata. dopo una lunghissima trattativa con le Regioni. il presidente del Consiglio ha firmato il Dpcm con le misure per la fase 2 che saranno in vigore da lunedì 18 maggio
17 Maggio 2020
La riforma del Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica Italiana (SISR) prevede che il Governo riferisca ogni anno al Parlamento sulla politica dell’informazione per la sicurezza e sui risultati ottenuti nel corso dell’anno precedente.
3 Marzo 2020
Il libro ricco di interviste e testimonianze,  è il risultato di una collaborazione tra ventuno facoltà universitarie, dipartimenti, osservatori, centri di ricerca, e 47 tra fondazioni, istituzioni, Onlus e scuole, che hanno necessitato di un impegno durato quasi tre anni
21 Gennaio 2020
I lavori si concluderanno con un intervento del capo della Polizia Franco Gabrielli al quale poi sarà donato una copia del volume “Vestire gli Onori”, il primo manuale illustrato sull’uso delle decorazioni con le tenute civili e le uniformi, nell’edizione limitata realizzata per l’Ancri.
6 Gennaio 2020
Mandati a processo i tre magistrati Nardi, Scimè e Savasta, accusati di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione in atti giudiziari e falso coinvolti nella maxi inchiesta sui processi nel palazzo di giustizia di Trani. Conclusasi questa prima parte dell’inchiesta, i magistrati della Procura di Lecce sono già al lavoro  per un secondo filone delle indagini, scaturito dalle alle deposizioni e denunce di altre presunte vittime della “cupola” dei magistrati di Trani,
17 Settembre 2019
Sono state presentate 14 richieste di costituzioni di parte civile, tra le quali compare anche  la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Il Ministero della Giustizia, l’Ordine degli avvocati di Trani, gli imprenditori coratini Paolo Tarantini e Flavio D’Introno colui che ha dato il via con le sue dichiarazioni all’inchiesta giudiziaria condotta dalla procura di Lecce
12 Settembre 2019
Nella Caserma Bergia, sede del Comando Legione Carabinieri ‘Puglia’ a Bari, l’iniziativa storica realizzata con il supporto dello Stato Maggiore della Difesa in sinergia dall’Ufficio Storico e dal Museo Storico del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri
2 Settembre 2018
Si è conclusa la prima udienza del procedimento disciplinare in corso che riguarda anche la pm Celestina Carrano. Ai pm di Napoli l’accusa contesta di aver violato i doveri professionali perché con “inescusabile negligenza” evitarono “l’immediata iscrizione nel registro delle notizie di reato di Filippo Vannoni, già consigliere della presidenza del Consiglio dei Ministri
19 Febbraio 2018
Il presidente della Provincia di Taranto, Martino Tamburrano, giustifica il suo ricorso “ad opponendum” contro quello presentato dal Comune di Taranto attacca il governatore Michele Emiliano: vuole “trattare qualche posto nel consiglio di amministrazione dell’ILVA, oppure qualche posto tra i deputati che siano certi nei listini proporzionali”
8 Gennaio 2018
Decidere il futuro di una città, di circa 20mila dipendenti ed annesse famiglie, oltre a quello delle 350 aziende pugliesi dell’indotto dell’ ILVA è un pò troppo per un ex-giocatore di basket come il governatore pugliese ed un semplice diplomato al liceo scientifico come il sindaco di Taranto.
5 Gennaio 2018
Nella stima inedita della SVIMEZ emerge, come il CORRIERE DEL GIORNO ha più volte scritto e denunciato (unico organo di informazione a farlo !)  un vero e proprio conflitto fra i poteri dello Stato: una magistratura desiderosa più di visibilità e palcoscenico nazionale che di giustizia e la politica, con la prima prevalente grazie al potere giudiziario esercitato, rispetto alla seconda. Per arrivare al ricorso di Emiliano e Melucci contro il Governo !
7 Dicembre 2017
La procura di Bari ha chiesto il processo contro Berlusconi e Valter Lavitola accusandoli per aver pagato Tarantini, fornendogli centinaia di migliaia di euro in denaro,  assistenza legale, ed un lavoro affinchè mentisse ai magistrati baresi sulle escort procacciate ed accompagnate fra il 2008 e il 2009 nelle residenze estive dell’ex premier
4 Ottobre 2017
Mentre il “clan” barese-massafrese e qualche grembiulino… cercano di spostare su Bari la richiesta di ZES interregionale e gli interessi lucani (cioè il traffico generato dalla Fiat ora FCA) utilizzando il sindaco di Taranto come “cavallo di Troja”, Michele Emiliano dimentica che è vero che deve essere il Governo regionale ad esprimersi sulla Zes interregionale Taranto-Matera, ma è altrettanto vero che può farlo in via subordinata la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
27 Settembre 2017
Il modello italiano di contrasto alle frodi è studiato anche dagli altri Paesi, perché crea una strategia europea che rafforza l’azione delle istituzioni per la legalità e crea nuove sinergie. L’Italia è prima in Europa nella fase di repressione, ma ora la Guardia di Finanza sta lavorando sulle strategie di prevenzione e recupero delle risorse.
19 Settembre 2017
 In 60 anni di vita il CNEL ha prodotto soltanto 14 disegni di legge che sono stati ignorati dal Parlamento Nel 2015 quindi prima del referendum, i consiglieri per salvare la faccia si erano tagliati le indennità, mentre ad aprile 2017 hanno deciso di ripristinarle con la sfacciataggine di richiedere persino  gli arretrati, (circa 4 milioni).
2 Settembre 2017
Con un messaggio Giovanni Falcone che diceva: ‘”Cosa nostra avrà una fine”
11 Luglio 2017

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