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22 Luglio 2024 13:51
22 Luglio 2024 13:51

procuratore aggiunto Alessio Coccioli

PrimoPiano
Le persone destinatarie del provvedimento cautelare sono indagate , a vario titolo, per le ipotesi delittuose di corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio, corruzione per l’esercizio della funzione, truffa, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falsità materiale, turbata libertà degli incanti ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.
10 Aprile 2024
Mentre Bari pensa in “grande” da città metropolitana , a Taranto si pensa solo a fare affari e programmare carriere politiche alle spalle dei contribuenti.
14 Marzo 2023
Le bufale giornalistiche de La Repubblica e la Gazzetta del Mezzogiorno sull’appalto per la realizzazione Nuovo Ospedale San Cataldo. Tutto quello che non hanno raccontato…..
4 Marzo 2022
Il provvedimento si è reso indispensabile in quanto, nelle precedenti visite negli uffici di via Gentile, per gli uomini del Nucleo PEF della Guardia di Finanza di Bari non era stato possibile acquisire tutta la documentazione utile a verificare la legittimità delle assegnazioni di lavori per diversi milioni di euro
7 Febbraio 2022
Oltre all’emergenza Covid, anche i grandi eventi confluivano nel “ sistema Lerario” dove compaiono molteplici affidamenti, gare annullate, sponsorizzazioni, che vendono esaminati e controllati da alcuni mesi della Guardia di Finanza. Le consulenze occultate dal teatro Pubblico Pugliese, ente la cui trasparenza è a dir poco opaca…
8 Gennaio 2022
Un ’imprenditore da quanto si apprende, avrebbe consegnato al dirigente regionale, considerato molto vicino al governatore Emiliano, una busta con denaro ritenuta una tangente, secondo quanto rende noto la Procura di Bari. L’imprenditore “ha in corso contratti di appalto per la somma di oltre 2.000.000 di euro con la Protezione Civile”
24 Dicembre 2021
Il procedimento penale è stato avviato a seguito della denuncia sporta nel febbraio 2020, presso un Reparto della Guardia di Finanza, da un libero professionista nella quale segnalava che – nell’ambito dell’esecuzione dell’incarico di progettazione e direzione lavori conferitogli da un’azienda agricola con sede in provincia di Foggia – aveva ricevuto da un funzionario della Regione Puglia, in servizio nel capoluogo foggiano, una richiesta di denaro per la risoluzione di “problematiche” inerenti alla consegna della documentazione oltre i termini previsti dal bando relativo al Programma di Sviluppo Rurale
11 Novembre 2021

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