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22 Dicembre 2024 22:41

procuratore capo dr. Carlo Maria Capristo

Operazione della Squadra Mobile di Taranto dopo i ripetuti incendi e danneggiamenti subiti dal fruttivendolo del Borgo di Taranto preso di mira dal maresciallo Stabile da anni. Proprio grazie alle intercettazioni si è potuto accertare infatti come il maresciallo Stabile avesse commissionato a terzi l’esecuzione del delitto, rivolgendosi in prima battuta ad un noto pregiudicato, il quale a sua volta, dato anche lo spessore criminale, preferiva non eseguire i misfatti in prima persona, bensì delegarli ad altri due complici.
18 Aprile 2018

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