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20 Aprile 2025 15:32

Regione Puglia

Il presidente D’Arpe ha fissato una camera di consiglio per il prossimo 6 marzo, (e quindi ad lezioni avvenute n.d.r.) per decidere sulla eccezione di competenza territoriale avanzata dai difensori dell’ ILVA, che hanno chiesto di spostare la competenza e decisone dal Tar di Lecce a quello del Lazio.
9 Gennaio 2018
“Non ritirerò mai un ricorso anche se me lo dovesse chiedere il Consiglio regionale, Non è sufficiente, perché ho una delibera ben più importante, quella che approva le linee programmatiche, che è stata approvata dagli stessi consiglieri, alla quale rimarrò fedele sempre fino a che sarò presidente” . Cosa apettano i consiglieri regionali a mandarlo a casa ?
8 Gennaio 2018
Il ministro, commentando i passi fatti del Governatore della Regione Puglia ha precisato di non aver “mai fatto guerra a Emiliano”, sottolineandoo che Emiliano e il sindaco di Taranto hanno sempre avuto porte aperte al Ministero: “l’importante è chiedere cose che si possono fare, stare sul merito delle cose, se si sta sul merito non c’è nessuna preclusione. Siamo istituzioni che si parlano, le questioni personali sono fuori dal tavolo sempre”.
8 Gennaio 2018
Resta da chiedersi che democrazia è quella degli “adepti” baresi nominati da Emiliano, che pretendono di avere il diritto di opporsi al Governo, ma non consentono al presidente della Provincia di Taranto Martino Tamburrano  di non essere d’accordo,  e di poter presentare un ricorso “ad opponendum” contro il Comune di Taranto
6 Gennaio 2018
“L’ennesimo rilancio del Governatore della Puglia Emiliano, a questo punto sarebbe ridicolo se la situazione non fosse già grave e oltre ogni limite. Il Protocollo proposto è sottoscritto dai ministri Claudio De Vincenti e Carlo Calenda, che per noi sono gli interlocutori con cui discutere, è il documento su cui procedere nel lavoro da fare. I due Ministri rappresentano il Governo e il Presidente del Consiglio”
5 Gennaio 2018
Da parte dei firmatari del protocollo, sono state individuate modalità di esame congiunto del rapporto annuale realizzato da Arpa ed Asl competente, in tema di valutazione del danno sanitario. Inoltre viene tenuta in attenta considerazione la problematica dei crediti residui vantati dalle imprese dell’indotto, attraverso il pagamento di tutto lo scaduto al 10 dicembre 2017 e la ricerca di soluzioni per i crediti pregressi.
4 Gennaio 2018
Emiliano continua a  fare il “duro” spiegando che “non c’è nessun passo indietro”, aggiungendo che “fino alla stipula di questa intesa il ricorso al Tar non verrà ritirato”, aggiungendo anche che la richiesta di sospensiva del decreto ritirata da Regione e Comune “potrà essere reiterata in qualunque momento, se si blocca la trattativa”. A noi, lo ribadiamo, in realtà  ci sembra letteralmente un vero e proprio ricatto !  E non solo politico…
31 Dicembre 2017
ILVA in Amministrazione Straordinaria dando seguito a quanto anticipato dal Ministro dello Sviluppo Economico sta adempiendo ai pagamenti dei debiti esigibili verso i fornitori dell’indotto pugliese. Entro la giornata di oggi sarà infatti saldato tutto lo scaduto accumulato fino al 10 dicembre 2017 per un ammontare di oltre 30 milioni di euro
29 Dicembre 2017
Il presidente del Consiglio smentisce il governatore della Regione Puglia Michele Emiliano ed il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci: “Penso che abbia ragione il Governo, La mia richiesta, che rinnovo, è di ritirare il ricorso per evitare che la situazione arrivi a punti di crisi gravissimi in termini occupazionali e ambientali. Ma sono certo che troveremo una via d’uscita“. A rischio 14 mila posti di lavoro e l’economia di una città
28 Dicembre 2017
Il Consiglio dei ministri ha autorizzato il coinvolgimento di Taranto nel progetto Tempa Rossa. È l’ultimo passaggio amministrativo e legislativo considerato strategico per l’Italia che prevede l’adeguamento e la realizzazione di vecchie e nuove infrastrutture nell’area portuale tarantina, per stoccare ed esportare il greggio estratto dal giacimento Tempa Rossa di Corleto Perticara, in Basilicata.
26 Dicembre 2017
Se il ricorso è stato valutato fondato, il Governo starebbe “scientemente” difendendo un provvedimento illegittimo; se  invece il ricorso è stato valutato infondato, il Governo sta dimostrando un timore ingiustificato e strumentale. Governo, Governatore e Sindaco vogliono veramente risolvere il problema dell’Ilva nell’interesse di Taranto e dei suoi cittadini ?
22 Dicembre 2017
Cgil, Cisl e Uil smentiscono Melucci e prendono le distanze dal “tavolino” alla levantina organizzato (ed annullato nel giro di poche ore) da Melucci ed Emiliano a Taranto. I sindacati confederali ribadiscono che ” l’unico Tavolo dal quale possono essere ottenuti i benefici attraverso la contrattazione Per i lavoratori e per la città e quello ufficiale che si svolge al Ministero. Invitiamo tutti al senso di responsabilità, scevri da rancori e pregiudizi che nulla hanno a che fare con i problemi della Salute e del Lavoro”.
22 Dicembre 2017
Ultimatum del ministro dello Svilippo economico : “Se permane e verrà accolta la sospensiva proposta con il ricorso al Tar, lo stabilimento dell’Ilva di Taranto si spegnerà il 9 gennaio”.
21 Dicembre 2017
La replica di Calenda è arrivata via twitter:  “Dire che sostengo il Tap per favorire le lobby e trovarmi un posto di lavoro è infantile e volgare ma tutto sommato innocuo, dire che il cantiere è uguale ad Auschwitz è grave e irrispettoso. Cerca di rientrare nei limiti di un confronto civile”. 
14 Dicembre 2017
Negli ultimi cinque anni la FERROTRAMVIARIA ha inoltre ricevuto dalla Regione Puglia, come previsto dal contratto di servizio, compensi per circa 180 milioni di euro, il 58% dei quali destinati contrattualmente alla gestione delle infrastrutture e della sicurezza del trasporto. Nonostante tali disponibilità finanziarie, tale ultima tratta è rimasta priva di idonei sistemi di sicurezza automatizzati, che potevano essere realizzati al costo di 600.000 euro.
13 Dicembre 2017
Nella stima inedita della SVIMEZ emerge, come il CORRIERE DEL GIORNO ha più volte scritto e denunciato (unico organo di informazione a farlo !)  un vero e proprio conflitto fra i poteri dello Stato: una magistratura desiderosa più di visibilità e palcoscenico nazionale che di giustizia e la politica, con la prima prevalente grazie al potere giudiziario esercitato, rispetto alla seconda. Per arrivare al ricorso di Emiliano e Melucci contro il Governo !
7 Dicembre 2017
Lettera di Claudio Riva, Presidente Riva Forni Elettrici al direttore del Corriere della Sera , pubblicata il 4 dicembre 2017
5 Dicembre 2017
Ilva, la gaffe del sindaco di Taranto Cita Sparta ma non sa chi è Leonida. Il primo cittadino Melucci: «Il loro problema è che non sanno chi eravamo, sangue di Sparta, e lo stanno risvegliando…». Il ministro Calenda risponde citando Leonida e la battaglia delle Termopili e il sindaco replica: non ricordi il mio nome, non sono Leonida
1 Dicembre 2017
Ilva: Calenda, stop negoziato attesa Tar “se il Tar accoglierà la sospensiva richiesta, gli amministratori straordinari dovranno iniziare lo spegnimento dell’Ilva, poi faremo ricorso al Consiglio di Stato, ma al Governo non può essere chiesto l’impossibile”.
30 Novembre 2017
De Vincenti: ““È davvero singolare fare ricorso contro un decreto che, prescrivendo la copertura integrale dei parchi minerali e innovazioni tecnologiche di avanguardia, risolve alla radice i problemi ambientali dello stabilimento di Taranto”
29 Novembre 2017
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