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26 Dicembre 2024 14:19

Riccardo Fuzio

Secondo la sentenza del tribunale perugino, la rivelazione delle notizie non erano coperte da segreto d’ufficio, in quanto ancora non secretate dal Csm, per cui si è ritenuto che il fatto non sussiste.
6 Dicembre 2022
Palamara ha già annunciato che presenterà ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo contro la decisione di rimozione del Csm alla luce di quanto emerso dai verbali relativi alla Loggia Ungheria. L’ex presidente dell’ ANM è già stato prosciolto dal Gup Avila per l’ipotesi di reato contestata, relativa alla  rivelazione di segreto d’ufficio in concorso con l’ex procuratore generale della Cassazione Riccardo Fuzio assolto nel procedimento a suo carico.
7 Novembre 2021
Nei confronti di Palamara è stato però disposto anche il “non luogo a procedere” in relazione ad un altro episodio di rivelazione ai giornalisti e il proscioglimento perché “il fatto non sussiste” in relazione all’accusa di rivelazione per l’esposto presentato da Fava presso il Comitato di Presidenza del Csm.
16 Ottobre 2021
Dopo lo scandalo che ha travolto Luca Palamara ed i deputati del Pd Lotti e Ferri, il Consiglio Superiore della Magistratura ha deciso di azzerare la precedente votazione della commissione nomine, e riavviare le procedure per la scelta del nuovo Procuratore capo della Procura di Roma. Al momento 13 candidati. È molto probabile che la Commissione Incarichi Direttivi questa volta prima di votare  decida di ascoltare nelle audizioni i progetti dei candidati
20 Settembre 2019
Indagato a Perugia per rivelazione del segreto d’ufficio, lascia la magistratura tra una settimana: “Così il mio ufficio non funziona”. Doveva restare sino al 20 novembre e invece lascerà tra una settimana, il 21 luglio. La decisione di Fuzio è stata resa nota due giorni fa e comunicata al Csm, al Ministero della Giustizia e ai colleghi della Procura generale.
14 Luglio 2019
Il perno fondante dell’accusa sono i rapporti di Palamara intercorrenti con l’imprenditore Fabrizio Centofanti, dal quale avrebbe ricevuto regali e viaggi ed in cambio avrebbe messo le sue funzioni a disposizione dell’uomo di affari. Al magistrato, che nel frattempo aveva chiesto il trasferimento al Tribunale dell’Aquila, sarà comunque corrisposto un assegno alimentare.
12 Luglio 2019
Riccardo Fuzio, al telefono con il pm Palamara: “bisogna lavorare sui numeri” sul nuovo capo della procura di Roma . Il procuratore generale della Cassazione, svela all’ indagato Palamara, suo amico, delle notizie coperte dal segreto istruttorio sull’inchiesta di Perugia: “Ci stanno le cose con Adele…e il viaggio a Dubai…se favorivi Longo, ti arrestavano”. Lo tsunami che si è abbattuto sulla giustizia italiana, però, è pieno di paradossi. E così adesso lo stesso accusatore rischia di finire trascinato nello scandalo.
7 Luglio 2019
A Perugia, il procedimento è stato aperto dopo che alcuni magistrati di diverse Procure (Bologna, Rimini, Padova, Torino), avevano presentato una formale denuncia contro Fuzio. Il documento è stato depositato a Perugia e non nella Capitale, “essendo pacifico che l’eventuale reato sia stato commesso a Roma nell’esercizio delle funzioni giudiziarie”, come riportato nel documento. Lo scandalo sulle “toghe sporche” sembra non finire mai, allargandosi di giorno in giorno. Evidentemente il richiamo del Capo dello Stato Mattarella non è bastato…
6 Luglio 2019
Il magistrato calabro-romano è attualmente indagato nell’ inchiesta di Perugia sul “mercato” sugli incarichi dei vertici delle Procure. La pronuncia del Csm prevista il prossimo 2 luglio
19 Giugno 2019
Le elezioni suppletive serviranno quindi a sostituire i membri togati del Csm dimissionari, rappresentanti eletti dai pm, e quindi non sostituibili con i primi dei non eletti. Infatti i posti riservati al Csm per i pubblici ministeri sono quattro, e alle elezioni dell’anno scorso per il rinnovo dell’intero Consiglio superiore si erano presentati giusto quattro candidati: di qui l’esigenza delle suppletive per la sostituzione dei dimissionari.
13 Giugno 2019
Avviata l’ azione disciplinare per i togati autosospesi promossa dal procuratore generale della Cassazione. Adesso i pm Palamara e Fava rischiano il trasferimento dalla Procura di Roma
13 Giugno 2019
Sul tavolo le dimissioni di Spina, ma anche l’ipotesi di una delegittimazione complessiva che potrebbe portare ad una iniziativa clamorosa come le dimissioni di una parte consistente dei togati. Un plenum per affrontare a 360 gradi lo scandalo delle “toghe sporche”, nonché delle nomine eterodirette dalla politica.
2 Giugno 2019
Il Salone quest’anno ruota intorno alla domanda ‘dove i cittadini vorrebbero ci fosse più giustizia?’. Assente per la prima volta il governo, sono stati gli esperti chiamati a confronto a dare le risposte.
16 Maggio 2018
Giovanni Mammone, che attualmente è il segretario generale della Suprema Corte, che è stato eletto e nominato all’unanimità dal plenum del Csm , mentre Riccardo Fuzio è stato eletto a maggioranza avendo la meglio sul Procuratore Generale di Roma Giovanni Salvi, candidato di minoranza. 
22 Dicembre 2017

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