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23 Dicembre 2024 00:03

Roberto Magaletti.

Il provvedimento, preceduto dal sequestro preventivo, è stato disposto dal Tribunale di Bari – Sezione Misure di Prevenzione – all’esito della Camera di Consiglio, poiché il pregiudicato barese non è stato in grado di dimostrare la provenienza lecita dei beni sottoposti a sequestro; in particolare, si tratta di tre immobili, una ditta individuale per un valore stimato di euro 1.400.000 circa e € 619.930,00 in contanti.
8 Aprile 2017

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