MENU
22 Dicembre 2024 22:52

Tribunale di Brindisi

Il sequestro è stato ed ottenuto da parti civili per futuri risarcimenti danni. Altri beni finanziari a patrimoniali della Catanzaro e del marito erano già stati sequestrati dal Tribunale di Lecce, sulla base degli accertamenti effettuati dai finanzieri, avevano evidenziato una manifesta “sproporzione” tra i redditi dichiarati ed il patrimonio posseduto dai due soggetti.
2 Agosto 2019
L’attività investigativa della Compagnia Carabinieri di Brindisi, subito attivata, ha così permesso di rinvenire durante la fuga dei tre, i loro passamontagna utilizzati, e di effettuare tutta una serie di rilievi tecnici sul luogo dell’evento, raccogliendo una serie  informazioni rivelatesi di grande utilità.
10 Giugno 2019
Lo sviluppo dell’attività investigativa svolta con l’ausilio di indagini tecniche e con mirati servizi di osservazione e pedinamento, ha altresì consentito di accertare una truffa aggravata in danno della ASL di Brindisi, della Sanitaservice e dell’INAIL, posta in essere dall’ausiliario Salvatore Sorge,  dipendente della Sanitaservice di Brindisi
23 Luglio 2018
Accuse per avvocati, farmacisti e commercialista sospesi dalla professione per 4 mesi operanti nel brindisino coinvolti in una inchiesta della Procura di Brindisi e del nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza,
22 Ottobre 2017
Le indagini hanno consentito di individuare e denunciare all’Autorità Giudiziaria i responsabili di reati tributari, perpetrati attraverso la presentazione di dichiarazioni fraudolente alterate sia dall’utilizzo di fatture relative ad operazioni inesistenti che mediante l’occultamento di documenti contabili.
12 Ottobre 2017
E’ il primo caso in Italia, il reato contestato è diffamazione: i clic riguardavano dipendenti comunali accusati di essere assenteisti. La Polizia Postale esamina ogni giorno in Italia tra le 100 e le 200 denunce per offese su Facebook . La Corte di Cassazione  ha già sentenziato che un messaggio offensivo sui social può far scattare la diffamazione.
28 Settembre 2017
Nei giorni scorsi, i finanzieri hanno dato esecuzione al provvedimento di sequestro procedendo ad apporre i sigilli a 3 appartamenti, 2 depositi, 3 garage, 2 autoveicoli, 3 motoveicoli di grossa cilindrata e disponibilità finanziarie riconducibili ai 2 indagati per un valore complessivo di circa 1 milione di euro.
19 Settembre 2017
Secondo quanto emerso, gli “intermediatori” avrebbero approfittato dello stato di bisogno delle braccianti, tredici italiane e due straniere anche attraverso minacce e intimidazioni. In una delle conversazioni intercettate si ascolta  uno dei caporali dire :“Alle femmine pizza e mazzate ci vogliono, altrimenti non imparano” aggiungendo  “femmine, mule e capre tutte con la stessa testa”. 
19 Giugno 2017
I due condannati, in solido con Enel Produzione, dovranno risarcire anche alcune delle parti civili e in particolare tutti gli agricoltori proprietari di terreni nella zona che avevano chiesto il ristoro del danno subito per il deposito di polvere di carbone sulle colture
27 Ottobre 2016

Cerca nel sito