MENU
21 Novembre 2024 17:12

Tribunale di Perugia

il pm Stefano Fava aveva da subito capito quello che, soltanto ora, i suoi colleghi più autorevoli hanno dovuto riconoscere e prendere atto e cioè che Pietro Amara è un calunniatore, un “avvelenatore di processi”. Ma all’epoca dei fatti i vertici della Procura di Roma, con in testa il procuratore capo Giuseppe Pignatone, bloccarono ed impedirono il suo arresto richiesto da Fava.
11 Luglio 2024
Secondo la sentenza del tribunale perugino, la rivelazione delle notizie non erano coperte da segreto d’ufficio, in quanto ancora non secretate dal Csm, per cui si è ritenuto che il fatto non sussiste.
6 Dicembre 2022
La diretta viene trasmessa anche sulla nostra pagina ufficiale del socialnetwork Facebook: https://www.facebook.com/ilcorrieredelgiorno1947
16 Novembre 2022
Chi si aspettava qualche possibile colpo di scena è rimasto sicuramente a bocca asciutta. Stiamo parlando della testimonianza odierna di Piero Amara, l’ex avvocato esterno dell’Eni e ‘gola profonda’ di almeno 6 procure della Repubblica, svoltasi presso il Tribunale di Perugia nel processo nei confronti di Luca Palamara e Stefano Rocco Fava
7 Ottobre 2022
Nei confronti di Palamara è stato però disposto anche il “non luogo a procedere” in relazione ad un altro episodio di rivelazione ai giornalisti e il proscioglimento perché “il fatto non sussiste” in relazione all’accusa di rivelazione per l’esposto presentato da Fava presso il Comitato di Presidenza del Csm.
16 Ottobre 2021
L’inchiesta, coordinata dai pubblici ministeri Gemma Miliani e Mario Formisano della procura di Perugia, guidata da Raffaele Cantone, aveva coinvolto l’intera magistratura: il trojan inoculato dalla Guardia di Finanza sul suo telefono è stato una vera e propria valanga per le toghe.
23 Luglio 2021

Cerca nel sito