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22 Dicembre 2024 12:49

Vincenzo Pastore

Le richieste dell’accusa sono arrivate a distanza di oltre due anni e mezzo dalla richiesta di giudizio immediato presentata dalla procura nel marzo 2017.  Ritardo conseguente alla circostanza che il procedimento prima di arrivare in aula aveva letteralmente fatto il giro dei Gup, alcuni dei quali incompatibili, del Tribunale di Taranto, che è stato ricordato ed evidenziato dalla Procura della Repubblica.
2 Ottobre 2019
Di Guardo che dopo una lunga detenzione è in attesa di giudizio per le vicende di Taranto , ed attualmente risiede in Toscana, è stato raggiunto da un avviso di conclusione delle indagini preliminari che lo vede indagato per bancarotta fraudolenta con la recidiva e con l’aggravante di aver generato un ingente danno economico ai creditori
18 Aprile 2019
Cosa aspettavano dopo la prima inchiesta dei Carabinieri i “signori” dello Stato Maggiore della Marina Militare ad introdurre delle nuove procedure di controllo contro la corruzione ? O forse erano troppo impegnati ad accontentare i desideri e le spese milionarie dell’ Ammiraglio Di Giorgi per il rifacimento degli interni delle nuove navi della Marina Militare, per occuparsi di qualche “bustarella” tarantina ?
11 Marzo 2017
Il luogotenente dei Carabinieri, Paolo Cesari, 53 anni, in servizio presso la Compagnia Carabinieri di Taranto che già era agli arresti domiciliari, è stato nuovamente arrestato a Taranto, accusato di induzione indebita a dare o promettere utilità ed avere abusato dei suoi poteri per aver indotto due imprenditori, Valeriano Agliata e Giovanni Perrone a consegnargli delle somme di denaro per ottenere il suo silenzio.
5 Gennaio 2017
Per il Capo Stato Maggiore Girardelli, sulla corruzione Taranto, colpe sono personali. Soltanto ? Crediamo di no.
17 Settembre 2016
Il capitano di vascello Di Guardo direttore della sede di Maricommi è stato arrestato in flagranza di reato mentre intascava una tangente da un imprenditore, Vincenzo Pastore presidente di una cooperativa e sindaco del Comune di Roccaforzata
15 Settembre 2016
Dichiarazione fraudolenta e fatture per operazioni inesistenti: sequestrato yacht “Delphinus” a fittizia società di locazione della famiglia Basile ormeggiato a Molo S. Eligio a Taranto vecchia. Il comunicato stampa dei Basile e le nostre domande “pubbliche”. Risponderanno ? Ne dubitiamo
12 Agosto 2016

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