ROMA – Per Antonio Tajani, presidente del Parlamento Europeo, “dare 780 euro per stare seduti sul divano a vedere la partita di calcio e’ un’offesa nei confronti di carabinieri, finanzieri, poliziotti, agenti penitenziari che guadagnano 1.200 euro al mese sacrificando la loro vita e mettendo a repentaglio la loro vita. Questa e’ una vera ingiustizia“.
Per quanto riguarda le forze di polizia l’aumento lordo previsto a partire dal 2018 per un agente semplice è di 46,92 euro al mese. Lo stipendio base netto arriva così a un po’ meno di 1.250 euro netti al mese (1.561,65 euro lordi al mese)
“La Commissione europea ha scritto quello che dicono tutti i mercati – ha detto Tajani – e quello che dicono gli investitori: è una manovra che non ha contenuti a favore della crescita, che non aiuta le imprese, non c’è flat tax, c’è soltanto il reddito di cittadinanza e non si sa neanche per quanta gente e quanto si darà”.
Tajani partecipando al 4 Forum internazionale di Conftrasporti ha spiegato che nella manovra “non si sta facendo nulla per dare lavoro ai giovani disoccupati e nel Sud c’e’ un tasso di disoccupazione giovanile del 50%“. “Che cosa si fa? Un po’ di reddito di cittadinanza – aggiunge – che favorira’ il lavoro nero, che sfuggira’ ad ogni tipo di controllo. E’ soltanto propaganda. Favorire il lavoro nero significa buttare migliaia di giovani nelle mani della criminalita’ organizzata“.
“Lo scontro Roma-Bruxelles – ha concluso Tajani – serve soltanto come cortina fumogena per distrarre gli italiani dai problemi veri che sono quelli del lavoro dell’economia, del lavoro. Non si sta facendo nulla per dare lavoro ai giovani disoccupati”.
Tajani già da sabato scorso durante l’intervento alla convention di Forza Italia a Milano, aveva evidenziato che il problema pricipale della manovra, bocciata dalla Commissione Ue, è il reddito di cittadinanza. “Una scellerata idea che non aiuta a creare occupazione, un gioco dei Cinque Stelle avallato dalla Lega”.
Non è mancato anche un attacco frontale al vice premier Matteo Salvini: “Se la Lega sostiene il Movimento cinque stelle nella scellerata idea del reddito di cittadinanza è nemica del lavoro, in quanto questa misura non aiuta a creare occupazione”. A questo punto il Presidente dell’ Europarlamento si augura che la Lega “abbandoni questo matrimonio contro natura” con il Luigi Di Maio e “faccia cadere il governo perché sta facendo danni al Paese”.
“Presto – assicura Tajani – i cittadini se ne renderanno conto”. Prima di allora, però, c’è il rischio che le agenzie di rating abbassino il livello di credibilità del Paese. “I nostri titoli di stato diventeranno spazzatura – non ci saranno più investimenti. E chi li acquisterà? Nessuno. Già oggi valgono meno dei titoli portoghesi e spagnoli” ha concluso Tajani.