MENU
23 Febbraio 2025 12:49

Tangenti per scarcerazioni a Bari. Chiariello: “Indotto a pagare da De Benedictis”

La Procura di Lecce ha chiesto condanne a 8 anni e 9 mesi di reclusione per Giuseppe De Benedictis ex Gip del Tribunale di Bari , e una condanna a 8 anni 5 mesi di reclusione per l’ex avvocato penalista barese Giancarlo Chiariello.  Si tornerà in aula il prossimo 22 marzo per la discussione dei difensori dell' ex giudice De Benedictis.

Nell’udienza di ieri dinnanzi al Tribunale di Lecce del processo con rito abbreviato l’ avv. Gaetano Sassanelli, difensore dell’ex avvocato penalista Giancarlo Chiariello, imputato con l’ex gip di Bari Giuseppe De Benedictis per corruzione in atti giudiziari, con riferimento a presunte tangenti pagate dall’avvocato al giudice in cambio di scarcerazioni, ha sostenuto che non sarebbe stato il legale a corrompere il giudice ma il contrario al fine di ottenere dei pagamenti per accogliere delle richieste scarcerazioni. Insieme all’ avvocato Chiariello ed al giudice De Benedictis sono imputate altre sette persone. Il difensore di Chiariello ha insistito affinchè non venga riconosciuta come invece richiede la Procura, l’aggravante mafiosa al suo assistito.

Giuseppe De Benedictis ex Gip del Tribunale di Bari

La Procura di Lecce ha chiesto condanne a 8 anni e 9 mesi di reclusione per Giuseppe De Benedictis ex Gip del Tribunale di Bari , e una condanna a 8 anni 5 mesi di reclusione per l’ex avvocato penalista barese Giancarlo Chiariello

La difesa ha sostenuto nel corso dell’udienza che i fatti ammessi in parte circa un anno fa dall’ormai ex avvocato Chiariello nell’interrogatorio subito dopo l’arresto, non erano episodi di corruzione in atti giudiziari ma induzione indebita a dare o promettere utilità. Secondo l’ avv. Sassanelli, Chiariello non avrebbe corrotto il giudice per ottenere le scarcerazioni ma sarebbe stato indotto a pagare le tangenti. La chiave di lettura di questa interpretazione starebbe in alcune dichiarazioni rese dall’ex Gip De Benedictis ai magistrati inquirenti della procura salentina salentini, nelle quali avrebbe detto di aver chiesto più soldi a Chiariello per capire fino a che punto l’avvocato sarebbe stato disposto ad accontentarlo.

Si tornerà in aula il prossimo 22 marzo per la discussione dei difensori dell’ ex giudice De Benedictis.

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Bimba di 3 anni muore in ospedale a Taranto , 12 medici indagati
Taranto. I consiglieri comunali si dimettono, "rottamato" per la seconda volta il sindaco Melucci !
I treni in ritardo? "Colpa dei lavori, ma fanno bene al Pil" dicono le Ferrovie dello Stato
Il Comune di Barletta conferisce la benemerenza civica e medaglia d'oro al Direttore della DIA
Anticipo di primavera sull'Italia: sole nel weekend
Chiesto il processo per De Laurentiis: ipotesi falso in bilancio con le plusvalenze
Cerca
Archivi
Bimba di 3 anni muore in ospedale a Taranto , 12 medici indagati
Taranto. I consiglieri comunali si dimettono, "rottamato" per la seconda volta il sindaco Melucci !
Uomini & donne: le disuguaglianze anche nello sport.
I treni in ritardo? "Colpa dei lavori, ma fanno bene al Pil" dicono le Ferrovie dello Stato
Il Comune di Barletta conferisce la benemerenza civica e medaglia d'oro al Direttore della DIA

Cerca nel sito