MENU
4 Novembre 2024 23:35

Taranto, due poliziotti feriti a colpi di pistola. Arrestato un ex guardia giurata che voleva rubare un auto da un autosalone

Uno dei due poliziotti è stato colpito in modo più lieve alla mano, riportando solo delle escoriazioni. L'altro poliziotto ricoverato in codice rosso per ferite al torace, non è in pericolo di vita, ma resterà sotto osservazione nell'ospedale Santissima Annunziata di Taranto. I cittadini di Taranto chiamano la Questura per manifestare la loro solidarietà agli agenti feriti

di Redazione Cronache

La sparatoria è avvenuta questa mattina intorno alle 11,30 quando Pantaleo Varallo, di 42 anni, ex dipendente dell’ ILVA, poi guardia giurata (nonostante alcuni precedenti di polizia) ed attualmente “buttafuori” nelle discoteche, è stato arrestato subito dopo aver scaricato la sua pistola contro gli agenti di una pattuglia della Volante . L’uomo poco prima del conflitto a fuoco aveva cercato di rubare una Porsche Cayenne dopo averla provata presso il salone di automobili Ventriglia. Finito il giro di prova, Varallo si è allontanato portando via con se le chiavi della macchina provata. Quanto accaduto nella concessionaria era stato notato da un poliziotto fuori servizio che si trovava sul posto dove stava prendendo informazioni per l’acquisto di un auto, il quale ha allertato la sala operativa della Questura, pedinandolo per diversi minuti, e fornendo precise indicazioni sul suo percorso di fuga a piedi e la descrizione del sospettato, che era completamente vestito di scuro indossando un berretto da baseball nero .

Le Volanti sono immediatamente arrivate in viale Magna Grecia, nel tratto di strada compreso tra corso Italia e viale Jonio, dove proprio di fronte ad un noto bar, l’ Old Fashion un’auto della Polizia lo ha intercettato ed invertito il senso di marcia che stava percorrendo per raggiungere e bloccare il rapinatore che nel frattempo stava cercando di dileguarsi.

Quando gli agenti si sono fermati per effettuare controllo, il Varallo ha estratto una pistola ed esploso numerosi colpi di fuoco ripetutamente contro il parabrezza e il finestrino della Volante, dove la blindatura dell’ auto ha salvato la vita ai poliziotti, causando il terrore ed un fuggi fuggi della gente che passava dai luoghi dell’accaduto. Il responsabile della sparatoria ha tentato di scappare a piedi ma è stato raggiunto, circondato e bloccato a circa un centinaio di metri dal luogo dell’agguato dai “Falchi” della Squadra Mobile e dalle Volanti intervenute successivamente alla sparatoria. La zona è stata immediatamente presidiata dalle Volanti della Polizia di Stato e dalle gazzelle dei Carabinieri e si è proceduto in breve tempo all’arresto. Il luogo della sparatoria è stato temporaneamente chiuso al traffico per effettuare i rilievi del caso.

Varallo la cui posizione è attualmente al vaglio del pm di turno Maria Grazia Anastasia, è assistito dall’ avv. Andrea Silvestre, dovrà rispondere delle accuse di reato per tentato omicidio plurimo, detenzione e porto illegale d’armi, tentata rapina, resistenza a pubblico ufficiale, e probabilmente già martedì dovrà sottoporsi all’interrogatorio di garanzia davanti al Gip chiamato a convalidare lo stato attuale di arresto e detenzione in carcere.

Uno dei due poliziotti è stato colpito in modo più lieve alla mano,riportando solo delle escoriazioni guaribili in 15 giorni. L’altro poliziotto ferito al torace e all’avambraccio è ricoverato con una prognosi di 30 giorni, non è in pericolo di vita, e resterà sotto osservazione nell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto. I dieci colpi esplosi in un tratto di strada molto frequentato, di transito e con vari locali pubblici, contro la Volante della Polizia di Stato hanno infranto i vetri dell’auto di servizio sulla quale si trovavano gli agenti, rispettivamente di 38 e 44 anni originari entrambi di Martina Franca. In ospedale i due agenti hanno ricevuto anche la visita del questore Massimo Gambino rientrato di corsa da Lecce dove partecipava all’ inaugurazione dell’ anno giudiziario del distretto presso il Tribunale di Lecce. Ai due poliziotti martinesi è giunta la solidarietà e gli auguri di pronta guarigione anche dal sindaco di Martina Franca, Franco Ancona.

Quello che è accaduto oggi a Taranto è qualcosa che deve lasciar riflettere, capire ed apprezzare il lavoro delle forze dell’ ordine che per garantirci la legalità e sicurezza rischiano la vita ogni giorno, 24 ore su 24 65 giorni l’anno. Dobbiamo ringraziare sempre le forze dell’ordine per il loro prezioso lavoro spesso mal pagato da uno Stato, con un sistema-giustizia che nelle aule dei tribunali purtroppo spesso e volentieri vanifica questi sacrifici. Il nostro giornale sarà sempre accanto questi uomini in divisa , che non finiremo mai di ringraziare

Immediata la solidarietà espressa dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese: “Esprimo la mia solidarietà e vicinanza agli agenti della Polizia di Stato feriti oggi a Taranto durante un controllo, manifestando la soddisfazione per l’immediata cattura dell’autore del ferimento“. Il ministro ha proseguito nel suo messaggio “Nell’augurare la pronta guarigione ai due operatori di polizia ringrazio ancora una volta tutte le donne e gli uomini della Forze di polizia per la dedizione e la professionalità con cui svolgono la loro attività quotidianamente per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, anche mettendo a rischio la loro incolumità personale”.

Il Capo della Polizia Lamberto Giannini per tramite del Questore di Taranto Massimo Gambino, ha espresso gli auguri di pronta guarigione agli agenti feriti questa mattina e sentimenti di vicinanza  alle loro famiglie. La gravissima aggressione, con un’arma illecitamente detenuta, è avvenuta nel corso di una quotidiana attenta attività di controllo del territorio. Il Prefetto Giannini ha sottolineato, “l’abnegazione e la professionalità delle donne e degli uomini della Polizia di Stato impegnati a garantire la sicurezza delle nostre comunità“.

Immediate le reazioni della politica

Marcello Gemmato, coordinatore regionale di Fratelli d’ Italia in in Puglia, è critico: “Esprimo la mia solidarietà agli agenti della Polizia di Stato feriti questa mattina in pieno centro a Taranto durante una sparatoria e a tutto il comando locale. Nelle ultime settimane la Puglia è teatro di episodi criminosi, e quello di oggi è la punta di un iceberg che va smantellato perché ormai non contiamo più soltanto vittime civili ma anche difensori dello Stato e della sicurezza pubblica. Nessuna pietà per chi commette questi reati: la Lamorgese intervenga non limitandosi a passerelle di circostanza ma con azioni concrete“. Il senatore della Lega Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato, esprime “solidarietà, vicinanza e auguri di pronta guarigione ai due poliziotti eroi feriti oggi in una sparatoria a Taranto. Il delinquente che ha sparato, per uccidere due servitori dello Stato, va identificato e sbattuto in galera. Lo Stato di fronte a questi crimini deve dare una risposta adeguata“.

“Nell’esprimere tutta la mia solidarietà agli agenti di Polizia rimasti feriti in una sparatoria a Taranto, mi auguro che il malvivente, peraltro già noto alle forze dell’ordine, venga immediatamente condannato ad una pena esemplare” ha dichiarato il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. “Solo per un caso oggi non piangiamo altri due agenti vittime di una situazione di delinquenza intollerabile. Bisogna varare leggi più severe che tutelino donne e uomini in divisa che come a Taranto rischiano la vita per la nostra sicurezza e che puniscano più severamente questi criminali che in età sempre più giovane iniziano un percorso fatto di violenza e intolleranza”.

La solidarietà dei cittadini di Taranto alla Polizia

TAGS

Sostieni ilcorrieredelgiorno.it: il tuo contributo è fondamentale

Il tuo sostegno ci aiuta a garantire la nostra informazione libera ed indipendente e ci consente di continuare a fornire un giornalismo online al servizio dei lettori, senza padroni e padrini. Il tuo contributo è fondamentale per la nostra libertà.

Grazie, Antonello de Gennaro

Articoli Correlati

Inchiesta "dossieraggio". I carabinieri:"Anche funzionari di Palazzo Chigi negli uffici di Equalize"
Furto banche dati & dossieraggio: il progetto "porto sicuro" per allontanare i sospetti
Whatsapp, quando i messaggi diventano prove valide nei processi
Novembre inizia con alta pressione e tempo asciutto
Senza endorsment alla Harris, i giornalisti lasciano il Washington Post
La serie tv sul delitto di Avetrana, al primo posto nella top 10 delle serie più viste in Italia
Cerca
Archivi
Inchiesta "dossieraggio". I carabinieri:"Anche funzionari di Palazzo Chigi negli uffici di Equalize"
Furto banche dati & dossieraggio: il progetto "porto sicuro" per allontanare i sospetti
Whatsapp, quando i messaggi diventano prove valide nei processi
Novembre inizia con alta pressione e tempo asciutto
Senza endorsment alla Harris, i giornalisti lasciano il Washington Post

Cerca nel sito