ROMA – La prima nave da crociera della compagnia Thomson Spirit entrerà e sosterà nel porto di Taranto il prossimo 15 maggio per fare scoprire un pò di Puglia ai 1400 passeggeri che ospita a bordo. Un vero e proprio “evento” per la città di Taranto, che contrariamente al porto di Bari e Brindisi, non ha mai ospitato sinora il traffico passeggeri. Un’altra nave arriverà il 29 maggio e quindi una volta al mese fino ad ottobre. La compagnia Thomson Spirit ha già un’opzione per il 2018, ed in tal caso se l’esperimento di quest’anno si sarà rivelato positivo, arriverà una nave da crociera più grande con più passeggeri.
Ancora una volta per il Porto di Taranto non si fa trovare pronto per degli appuntamenti così importanti, infatti il “Falanto Port Service Center” al Molo San Cataldo nel porto di Taranto, non è ancora pronto ed i lavori sono in ritardo rispetto a quanto previsto dal bando di gara: cioè conclusi per giugno 2017. L’ Autorità Portuale di Taranto, infatti, come ben noto “eccelle” sempre per i consentire i ritardi nei lavori da eseguire e così facendo il porto di Taranto ha perso tutto il traffico container che nel frattempo si è spostato a Livorno, lasciando a casa oltre 500 lavoratori.
I primi passeggeri che toccheranno il suolo tarantino dovranno però adattarsi. Il nuovo centro servizi polivalente, non è ancora pronto. Il progetto era stato scelto tramite un concorso del 2008 e vinto dal Prof. Arch. Rosario Pavia, in collaborazione con T-Studio Architecture & Design. I lavori per realizzare questa struttura che potrebbe riqualificare lo scalo ionico dotandolo di una struttura crocieristica finalmente degna di essere definita tale, sono in ritardo rispetto a quanto indicato per la durata prevista dei lavori.: ultimazione dei lavori a giugno 2017. Cioè anno di tempo. Il contratto aggiudicato dal raggruppamento temporaneo di imprese Christian Color srl di Taranto, Cardinale srl e Antonacci Termoidraulica srl , per un importo a corpo pari a 6.632.660,00, prevede conclusione dei lavori in 365 giorni. Che “puntualmente” …. non sono stati rispettati.
L’accoglienza dei turisti che sbarcheranno a Taranto, è stata oggetto di una riunione in Prefettura di un comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica dedicato all’evento, convocato dal prefetto Donato Cafagna, e che è stato allargato al Sindaco di Taranto, all’Autorità di sistema portuale, alla Camera di commercio e alle varie organizzazioni di categoria del commercio. I croceristi della compagnia Thomson Spirit sosteranno a Taranto per cinque ore, ed i tour operator che organizzano le crociere, hanno già previsto una serie di escursioni guidate: Città vecchia di Taranto, Castello Aragonese, Duomo, Shopping, Lido Gandoli, Trulli di Alberobello, Borgo di Martina Franca, Gravine di Massafra, Centro storico di Ostuni.
Il Comune di Taranto ha previsto un servizio di trasporto con navetta dal porto verso la Città vecchia e il Borgo, dove saranno attivati due infopoint e verrà allestito un mercatino dell’artigianato tipico. “La Camera di commercio e associazioni – comunica la Prefettura con la sua nota – si sono impegnate a promuovere iniziative sul territorio destinate ai croceristi che visiteranno in prevalenza la Città vecchia e le strade dello shopping cittadino”.
C’è da augurarsi a questo punto che i tarantini siano in grado di manifestare la propria civiltà ed educazione, che negli ultimi tempi ha latitato eccessivamente, per mostrare una città pulita, controllata ed ordinata e che finalmente gli agenti della Polizia Locale invece di “ingolfare” le segreterie degli assessori, tornino a fare il loro vero lavoro per la strada.
Rafforzate le previste misure di controllo garantite sia all’interno dell’area portuale che in città dalla Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto, Dogana e dalla Polizia di frontiera.