ROMA – I giudici della Cassazione hanno accolto il ricorso presentato dagli avvocati Giuseppe Campanelli, Giancarlo Catapano e Salvatore Maggio contro la richiesta di arresto di altri tre indagati nella operazione che ha sgominato un’organizzazione truffaldina che organizzava falsi incidenti e che girava intorno alla famiglia Tortorella. Il Gip del Tribunale di Taranto dr. Tommasino aveva accolto parzialmente la richiesta del pubblico ministero Marina Mannu di arrestare altri ventitrè indagati nella operazione sui falsi incidenti, disponendo gli arresti domiciliari solo per il carabiniere (in pensione) e due donne, mentre gli altri venti indagati tra i quali figurano anche avvocati, medici e fisioterapisti non andavano arrestati.
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Ed ancora una volta la Cassazione ha confermato la valutazione del Gip del Tribunale di Taranto, smentendo le tesi accusatorie della procura tarantina, e quello che è ancora più grave, una certa propensione eccessiva alle manette, e quindi alla conseguente privazione della libertà