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5 Luglio 2024 01:31
5 Luglio 2024 01:31

TERREMOTO POLITICO ALLA REGIONE PUGLIA: IL TAR ACCOGLIE IL RICORSO DEL CENTRODESTRA

I giudici del Tar (presidente Carlo Dibello ed estensore Giacinta Serlenga) hanno quindi stabilito la redistribuzione dei seggi in Consiglio regionale dove secondo le nuove proporzioni alla maggioranza di centrosinistra che appoggia la Giunta Emiliano spettano solo 27 seggi e non 29 sui 51 in tutto. La decisione del tribunale amministrativo comporta che il Pd da 15 sale a 16 seggi , i Popolari da 7 scendono a 5 e Con scende da 7 a 6.

di REDAZIONE POLITICA

I giudici amministrativi del Tar di Puglia hanno deciso ed “annullato in parte gli atti impugnati”, accogliendo i ricorsi depositati dai candidati di centrodestra non eletti Vito De Palma (Forza Italia) e Antonio Paolo Scalera (La Puglia Domani- Fitto), ordinando “la correzione delle operazioni elettorali e dei conseguenti risultati, a partire dalla rettifica della cifra elettorale di riferimento per l’assegnazione del premio di maggioranza, da ricalcolarsi al netto dei voti ottenuti dalle liste che -all’interno delle coalizione vittoriosa- non hanno superato la soglia del 4%, fino alla proclamazione degli eletti” . Il ricorso era stato presentato dagli avvocati Luciano Ancora, Sabina Ornella Di Lecce, Gianluigi Pellegrino e Francesco Paolo Sisto, contro la Regione Puglia. Accolto anche il ricorso presentato da Domenico De Santis (Pd).

I giudici del Tar (presidente Carlo Dibello ed estensore Giacinta Serlenga)  hanno quindi stabilito la redistribuzione dei seggi in Consiglio regionale dove secondo le nuove proporzioni alla maggioranza di centrosinistra che appoggia la Giunta Emiliano spettano solo 27 seggi e non 29 sui 51 in tutto. La decisione del tribunale amministrativo comporta che il Pd da 15 sale a 16 seggi , i Popolari da 7 scendono a 5 e Con scende da 7 a 6. Da queste ultime due liste dovrebbero lasciare il Consiglio Regionale Pendinelli e Longo, mentre sarà più difficile verificare quello che succederà all’interno del Pd in quanto bisogna tenere conto degli altri ricorsi pendenti.

TAR-PUGLIA_CONSIGLIO-REGIONALE

Il Tar ha quindi assegnato alla Prefettura di Bari il compito di riassegnare i 27 seggi di maggioranza , compresa la ripartizione degli stessi fra i partiti della coalizione di maggioranza, individuando i candidati eletti.  I giudici amministrativi si sono riservati le motivazioni della decisione, spiegando nel dispositivo che il premio di maggioranza va “ricalcolato al netto dei voti ottenuti dalle liste che all’interno della coalizione vittoriosa non hanno superato la soglia del 4%“.

Il collegio giudicante oltre ad aver accolto il ricorso principale dei candidati non eletti del centrodestra, hanno accolto anche il ricorso incidentale presentato da Michele Mazzarano (Partito Democratico) in base al quale “nella assegnazione dei 27 seggi complessivamente spettanti alla coalizione di maggioranza siano attributi 16 seggi (anziché 15) al Pd, 5 seggi (anziché 7) alla lista Popolari con Emiliano e 6 seggi (anziché 7) alla lista Con Emiliano”. motivazione che conseguirà una nuova differente ripartizione dei seggi tra le liste del centrosinistra.

Il Tar Puglia ha quindi fissato all’8 luglio l’udienza conclusiva per la correzione dei risultati elettorali e la conseguente proclamazione degli eletti. 

Con una nota il commissario regionale di Forza Italia, l’on Mauro D’Attis, ed il vice commissario, sen Dario Damiani hanno dichiarato: “Il Tar ci ha dato ragione, accogliendo i ricorsi presentati: così, cresce il Gruppo di Forza Italia in Consiglio regionale con l’ingresso di Vito De Palma, di Ginosa ed eletto nella circoscrizione di Taranto. Una notizia che ci riempie di gioia e facciamo gli auguri di buon lavoro a lui, ma anche al consigliere regionale Scalera, eletto nella lista “La Puglia Domani” (facente capo a Raffaele Fitto n.d.r. ) Da oggi, il centrodestra in Consiglio recupera i suoi legittimi spazi ed il suo peso e questa per noi è una vittoria collettiva. Una vittoria della Puglia”.

il co-presidente di ECR-Fratelli d’Italia, Raffaele Fitto

Il co-presidente del gruppo ECR-Fratelli d’Italia, Raffaele Fitto, ha commentato con una nota la sentenza del Tar che ristabilito che il centrosinistra in Regione ha 27 consiglieri e non 29:Avevamo ragione nell’interpretare la legge elettorale della Puglia. Non era una sterile e strumentale polemica politica rivendicare per l’opposizione in Consiglio regionale due seggi in più. Oggi i giudici del Tar hanno ristabilito quella che era una stortura della rappresentatività democratica: la maggioranza di centrosinistra è a 27 e non a 29 consiglieri“. “Questo significa che per il centrodestra ci saranno due consiglieri regionali in più: Antonio Scalera de La Puglia Domani e Vito De Palma di Forza Italia. Ad entrambi i migliori auguri di buon lavoro” ha concluso Fitto.

Anche i consiglieri regionali di Forza Italia Stefano Lacatena, Giandiego Gatta e Paride Mazzotta hanno accolto trionfalmente la decisione del TaAR Puglia : “Una bella notizia: cresce il nostro Gruppo consiliare con l’ingresso del collega Vito De Palma, di Ginosa, eletto nella circoscrizione di Taranto. A lui vanno i nostri più sinceri auguri di buon lavoro, con la certezza che collaboreremo con profitto e armonia nell’esercizio della nostra attività istituzionale e politica. Il TAR ha accolto i ricorsi presentati, ristabilendo gli equilibri tra maggioranza ed opposizione. Siamo pronti ad accogliere l’amico Vito ed è davvero una bella giornata non solo per Forza Italia, ma per tutti i cittadini pugliesi che hanno votato alle elezioni regionali, la cui volontà è stata finalmente interpretata correttamente nel rispetto della legge elettorale. Auguri di buon lavoro anche al neo consigliere Scalera, eletto nella lista “La Puglia Domani”, e buon lavoro a tutti noi del centrodestra che da oggi siamo più numerosi e continueremo a farci sentire nell’interesse esclusivo dei pugliesi con ancora più determinazione”.

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