Le Ferrovie Italiane rinnovano i treni regionali e Trenitalia ha firmato oggi a Roma i contratti con Alstom e Hitachi Rail Italy per la fornitura di 450 nuovi convogli per i pendolari. È questa la tappa conclusiva della maxi gara, del valore complessivo di oltre 4 miliardi di euro, che la società di trasporto ferroviario controllato dallo Stato, aveva avviato un anno fa. I passeggeri italiani pendolari, inizieranno a trarne vantaggio quando i primi convogli cominceranno a circolare nel 2019..
Il primo lotto è stato aggiudicato alla società Alstom che dovrà costruire 150 treni a media capacità che ospiteranno fino a 321 posti a sedere. Il secondo lotto è stato affidato alla società Hitachi Rail Italy: che dovrò produrre 300 treni ad alta capacità con un minimo di 465 posti a sedere. Sull’affidamento per la fornitura di treni diesel prevista dal terzo lotto, di gara , l’offerta presentata dell’impresa Stadler è attualmente oggetto di valutazione da parte di Trenitalia.
Per quanto riguarda il gruppo Alstom francese con fabbriche in Italia, fornirà 150 nuovi treni regionali destinati da Trenitalia alla media capacità; l’accordo vale 900 milioni di euro e prevede un’opzione per le attività di manutenzione. Il primo contratto applicativo è di 47 treni per un totale di 240 milioni di euro. Nella progettazione e costruzione dei nuovi treni regionali per Trenitalia saranno coinvolti tre siti di Alstom in Italia: Savigliano (1.000 dipendenti), Sesto San Giovanni (340 dipendenti) e Bologna (600 dipendenti).
Hitachi Rail Italy, si è aggiudicata ieri un contratto da parte di Trenitalia per la costruzione di 39 treni, per un valore di 333 milioni di euro, fornitura che fa parte di un accordo quadro per costruire fino a 300 treni regionali su due piani, per un importo complessivo di circa 2,6 miliardi di euro. I treni verranno prodotti negli stabilimenti italiani di Hitachi Rail Italy a Pistoia, Napoli e Reggio Calabria .