Questa mattina poco dopo le 10 vi è stato un altro caso di suicidio in viale Magna Grecia all’altezza della Concattedrale di Taranto. Una donna di 40 anni, V.C. un giovane architetto che viveva e lavorava insieme a suo padre ingegnere, si è lanciata dalla finestra della camera da letto della propria abitazione, volando dal 5 piano, è deceduta sul colpo all’impatto con la strada. La professionista tarantina pare soffrisse di una forma di depressione che la costringeva ad assumere degli psicofarmaci, cura che secondo i primi accertamenti, aveva interrotto da qualche tempo. Dolore ed incredulità tra i passanti casuali che hanno assistito al suicidio. Sul posto sono intervenute le pattuglie della polizia di Stato e le ambulanze del 118 che ha cercato vanamente di rianimare la malcapitata che è deceduta qualche minuto dopo.
Dopo l’intervento del medico legale, giusta disposizione dell’ Autorità Giudiziaria competente, la salma è stata affidata ai familiari.