Sì, lo so, son cose che non si fanno: estrapolare dal contesto, intendo. Visto però che l’ho trovato già estrapolato e non ho nessuna voglia di ricontestualizzarlo – anche perché temo che la situazione potrebbe peggiorare – vi riporto un passaggio dell’intervento di Nichi Vendola all’ultima assemblea nazionale di Sel.
“Il tema della disarticolazione della base produttiva della società italiana sia il tema vero che noi dobbiamo metabolizzare analiticamente per poter capire come il nostro discorso non diventi semplicemente una sloganistica apocalittica o sociologia pura, ma diventa anche qui, conoscenza, interlocuzione, agenda, lotta politica… Nella società renziana agiscono le lobbies, le corporations, i pubblicitari”.
Ho un’amica che sostiene che la lingua di Vendola è quella di uno che sbaglia tutti i sinonimi. Qui si vede che sbaglia anche altro ma, soprattutto, in questo caso, si distingue per l’uso di un tardo sinistrese (esacerbato dal brutto momento?) che è la summa di quello che per decenni ha fatto concludere a quella parte politica: “La ggente non ci ha capito”. Chissà come mai.
È un’occasione anche per riprendere e integrare il bellissimo e complesso intervento di Stefano Bartezzaghi al “Politicamp “di Livorno. si può vedere qui ma, proprio per la sua complessità, è bene rileggere qui. Sì, la sinistra è stata la bad company dell’Italia, ma non riesce ancora a metabolizzarlo (v.).
Di seguito alcune espressioni estrapolate dall’estrapolazione.
Analiticamente – Avverbio da metabolizzare (v.) bene.
Apocalittica – L’aggettivo per sloganistica (v.), il mistero s’infittisce.
Base produttiva – I lavoratori. Si fa per complicargli la vita, come se non l’avessero già abbastanza complicata.
Capire – “Però Giovanna io me la ricordo ma è un ricordo che vale dieci lire. E non c’è niente da c.”. Francesco De Gregori: “Niente da c.”, 1974.
Corporation – Con le lobbies e i pubblicitari fanno parte del favoloso mondo di Renzi. Ma frequentano anche il resto della realtà, qualcuno avrà il coraggio di dirglielo?
Disarticolazione – Uno cosa da anatomopatologi, pare.
Discorso – Il nostro d.; un certo d.; un altro d.; cambiare d.. Certo ne facciamo di discorsi.
Interlocuzione – Ne vogliamo parlare?
Metabolizzare – Digerire, se sei di sinistra. Introiettare, se sei cattolico.
Sloganistica – Parlar degli altri per parlar di sé?
Tema – Questa cosa del t., ripetuto a ogni pie’ sospinto, alla lunga diventa un problema.
*tratto dal blog L’antilingua del settimanale L’ESPRESSO