Il Museo Nazionale Archeologico (Mar.Ta.) di Taranto ospita da ieri una serie di iniziative culturali per rendere ancora più piacevole ed interessante le visite alle ricche collezioni del percorso permanente. Il biglietto è stato fissato simbolicamente in un euro con cui sarà possibile non solo visitare il Museo dalle o8.30 alle ore 24, ma godere di sculture, oli e disegni di uno degli artisti più significativi del Novecento nella mostra Giacomo Manzù e le sue donne. A orari prefissati sarà inoltre dispobile il Teatro virtuale, che attraverso un filmato 3D, consente di scoprire alcune tombe monumentali non accessibili della necropoli ellenistico-romana. Sono previste visite guidate gratuite alle ore 17.30, 18.30, 20 e 22 a cura di personale tecnico della Soprintendenza.
Il Museo di Taranto insieme con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, di Melfi e della Galleria Nazionale di Arte Antica in Palazzo Barberini a Roma, fa inoltre parte, dell’iniziativa “Note musealì” che nasce dall’intento di promuovere e di rendere vivo il museo, anche attraverso performances musicali, valorizzandone ulteriormente proprie le funzioni di contenitore culturale aperto a forme diversificate di espressione artistica .
I concerti nei quattro musei, che fanno tutti parte del “Progetto Poli museali di eccellenza nel Mezzogiorno“, promosso dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dal Dipartimento per lo sviluppo e la Coesione Economica e attuato dall’Agenzia nazionale Invitalia, sono stati affidati all’Accademia di Santa Cecilia, una delle più antiche istituzioni musicali al mondo.