Il sabato appena trascorso è stato particolarmente impegnativo per il personale della Guardia Costiera di Taranto, soprattutto a causa di un improvviso cambiamento delle condizione metereologiche che, complici le alte temperature di questi giorni, ha determinato diverse situazioni di pericolo lungo il litorale. Fuga dalla costa anche nel tarantino dove una tromba marina ha rovesciato le barche e fatto volare gli ombrelloni. Alle ore 12.00 è pervenuta una segnalazione tramite il numero blu 1530 relativo ad una canoa in difficoltà nella zona di mare antistante località Torre Ovo, immediatamente è intervenuto sul posto il battello G.C. A 85 per portare assistenza alla canoa che riusciva a raggiungere la riva.
Successivamente nella zona di mare antistante Campomarino una imbarcazione a vela restava in balia delle onde a causa delle cattive condizioni meteorologiche . Il battello G.C. A 85 riusciva a rimorchiare la piccola unità in porto a Campomarino . Sempre a seguito di una tromba d’aria, nello specchio acqueo antistante il porto di Campomarino, a seguito del forte vento e di una grandinata improvvisa una imbarcazione a vela con cinque persone a bordo si è trovata in gravi difficoltà . Sul posto sono intervenuti la M/V CP 840 ed il battello G.C. A35. Quattro persone, fra cui una bambina, sono state trasbordate ed immediatamente portate in porto a Taranto ove era ad attenderli il 118 per le successive cure.
L’imbarcazione a vela scortata dalla motovedetta della Capitaneria di Porto ha successivamente raggiunto il Molo S. Eligio. Successivamente è pervenuto l’allarme per un diportista che era partito con una piccola deriva nella mattinata da un sorgitore della rada di Taranto diretto a Lido Silvana. Dopo alcune ore di ricerche una persona di circa 60 anni è stato ritrovato nel pomeriggio a circa 3 miglia al largo di Lama con l’unità capovolta. Il naufrago è stato recuperato in buone condizioni di salute dalla Motovedetta CP 555 per le successive cure.
La Capitaneria di Porto ha allertato per la perturbazione di passaggio gli stabilimenti balneari e per precauzione non sono state fatte svolgere alcune manifestazioni lungo il litorale che interessavano mezzi nautici minori. Molteplici le richieste d’intervento arrivate ai Vigili del Fuoco mentre in molte zone si sono registrati allagamenti stradali.